L’Umanità ai Tempi del Vietnam: 24 Fotografie del 1965

Siamo soliti immaginare i militari statunitensi come folli assaltatori, con mitragliatrici, napalm e bombe. Alcuni li immaginano pazzi scatenati come il Tenente Colonnello William “Bill” Kilgore di Apocalypse Now, interpretato da un eccezionale Robert Duvall, mentre fanno Surf a ridosso delle linee nemiche, oppure nei loro elicotteri, mentre massacrano con missili e mitra un villaggio di inermi contadini armati di qualche fucile e poche vacche.

Come ogni accadimento umano, la Guerra del Vietnam conobbe attimi non immaginabili da chi non visse direttamente quei drammatici anni, raccontati dal lato dei “Viet-Cong” in questa splendida galleria fotografica. I soldati statunitensi inviati al fronte erano ragazzi come altri, spesso animati da propaganda anticomunista sin dall’infanzia, che pensavano di difendere i diritti del proprio paese. Si trovarono a combattere una guerra devastante, in una giungla ostile e conoscendo, loro malgrado, l’acre sapore non della sconfitta, ma dell’ingiustizia e del dolore che contribuivano a perpetrare.

Riassumere in poche parole un conflitto dalle infinite sfaccettature, combattuto sul filo del rasoio della Guerra Fredda, è praticamente impossibile. E’ bene però ricordare la Guerra del Vietnam anche per l’umanità dei suoi protagonisti, dipinti spesso come invasati o macchine di morte ma che, in fondo, non sono erano altro che uomini.

Matteo Rubboli

Sono un editore specializzato nella diffusione della cultura in formato digitale, fondatore di Vanilla Magazine. Non porto la cravatta o capi firmati, e tengo i capelli corti per non doverli pettinare. Non è colpa mia, mi hanno disegnato così...