Siamo soliti immaginare i militari statunitensi come folli assaltatori, con mitragliatrici, napalm e bombe. Alcuni li immaginano pazzi scatenati come il Tenente Colonnello William “Bill” Kilgore di Apocalypse Now, interpretato da un eccezionale Robert Duvall, mentre fanno Surf a ridosso delle linee nemiche, oppure nei loro elicotteri, mentre massacrano con missili e mitra un villaggio di inermi contadini armati di qualche fucile e poche vacche.
Come ogni accadimento umano, la Guerra del Vietnam conobbe attimi non immaginabili da chi non visse direttamente quei drammatici anni, raccontati dal lato dei “Viet-Cong” in questa splendida galleria fotografica. I soldati statunitensi inviati al fronte erano ragazzi come altri, spesso animati da propaganda anticomunista sin dall’infanzia, che pensavano di difendere i diritti del proprio paese. Si trovarono a combattere una guerra devastante, in una giungla ostile e conoscendo, loro malgrado, l’acre sapore non della sconfitta, ma dell’ingiustizia e del dolore che contribuivano a perpetrare.
Riassumere in poche parole un conflitto dalle infinite sfaccettature, combattuto sul filo del rasoio della Guerra Fredda, è praticamente impossibile. E’ bene però ricordare la Guerra del Vietnam anche per l’umanità dei suoi protagonisti, dipinti spesso come invasati o macchine di morte ma che, in fondo, non sono erano altro che uomini.