Come si celebra un’automobile che è leggenda, simbolo stesso di Lamborghini e vettura che consacrò il progetto di Ferruccio rendendo l’idea un mito di fama mondiale? A Sant’Agata Bolognese hanno pensato di coniugare arte motoristica con arte astratta, lavori a base di colore e tela per rappresentare la Miura, l’auto che consacrò l’azienda creata da Ferruccio Lamborghini per una ripicca con Enzo “Il Drake” Ferrari.
La mostra Velocità e Colore è questo e molto di più, una rappresentazione della passione per le corse, amore per una meccanica perfetta, voglia di stupire e grande capacità artistica. Alfonso Borghi il pittore destinato a trasferire su tela l’emozione del rombo di un V12, lo stridere delle pastiglie dei freni sull’acciaio dei dischi, la soddisfazione del sedersi al volante di automobili che sono delle vere e proprie opere d’arte adrenaliniche Made-in Emilia-Romagna.
Sotto: l’ingresso alla mostra-museo
Le pitture di Borghi sono esposte al museo Lamborghini, la cornice ideale per osservare due tipi di arte certamente non affini ma complementari, che sintetizzano, in fondo, il gusto e la passione di questa terra per il bello e la velocità.
Sotto: Alfonso Borghi e Stefano Domenicali
I dipinti sono esposti al primo piano fra le vetture del museo, appese a circa 2 metri da terra a completare idealmente l’ascensione sportiva dell’auto, quello che Stefano Domenicali definisce un “connubio vincente” fra auto e arte.
Sotto: la prima opera di Alfonso Borghi dedicata alla Miura, esposta sopra le scale del museo
Vedute della mostra:
Sotto: Alfonso Borghi con la Miura del 1966 e quella “Concept” del 2016:
La Miura del ’66:
Le opere in mostra sono in totale 10, di diverse dimensioni e dedicate ognuna a particolari differenti del mondo Lamborghini. Alcune opere sono dedicate alle auto, Miura per prima ma anche Aventador, Countach, Murciélago, Reventon e Sesto Elemento, ma anche particolari come la velocità e il colore, l’innovazione e i materiali, per una serie di ampie vedute che racconti, se possibile, una leggenda motoristica dal fascino senza tempo.
Di seguito, alcune delle vetture in mostra al Museo Lamborghini di Sant’Agata Bolognese:
Fotografie: Matteo Rubboli, Antonio Pinza e cartella Stampa di Lamborghini.