Valkyrie: il Robot che conquisterà Marte nel nome dell’Uomo

Valkyrie è un nome che evoca le mitiche guerriere al servizio di Odino, il padre degli Dèi, che si battevano in suo nome. Valkyrie è anche il robot messo a punto dalla NASA che servirà all’uomo, padrone vivente del sistema Solare, ad esplorare Marte, preparando il terreno allo sbarco dei primi astronauti umani. Il robot è quanto di più avanzato sia stato possibile concepire dagli scienziati statunitensi, ed ha una serie di interessanti caratteristiche.

Le fattezze sono umanoidi, e al posto degli occhi ha due telecamere, aiutate nella visione notturna da potentissimi LED luminosi. I movimenti ricordano quelli del Robot Asimov della Honda, ma l’evoluzione della tecnologia robotica ha consentito ai progettisti di far muovere 4 dita della mani separatamente e di far compiere a testa, braccia e gambe ben 44 movimenti differenti. Le dimensioni di questa moderna ambasciatrice degli Dèi non sono ridotte, con un’altezza di 1 metro e 90 e un peso di 125 chilogrammi, ma su Marte riuscirà a muoversi in modo leggiadro grazie alle ridotta gravità del pianeta.

Valkyrie non è solo capace di grandi prestazioni nel campo della robotica, ma è anche in grado di auto-ripararsi sostituendo le parti danneggiate con componenti nuove in modo rapidissimo. Oggi un prototipo è in mostra nell’East Village di New York, all’interno di un grattacielo dedicato, ma a breve verranno comunicati i piani per far atterrare Valkyrie sul Pianeta Rosso, conquistandolo in nome dell’uomo.

Matteo Rubboli

Sono un editore specializzato nella diffusione della cultura in formato digitale, fondatore di Vanilla Magazine. Non porto la cravatta o capi firmati, e tengo i capelli corti per non doverli pettinare. Non è colpa mia, mi hanno disegnato così...