Siria, Afghanistan, Yemen o la Libia sono tra i paesi dove viaggiare rappresenta un rischio elevatissimo, mentre Egitto, Messico, Colombia o Venezuela sono paesi ad alto rischio. La carta con i livelli di pericolosità del viaggio fa parte di un progetto con 3 differenti mappe che mostrano, oltre alla pericolosità nel viaggiare, il rischio sanitario e la pericolosità delle strade di tutto il mondo. Le mappe sono dinamiche e vengono costantemente aggiornate dal sito TravelRiskMap, dove sono liberamente consultabili.
I paesi più sicuri al mondo, con un rischio classificato come “inesistente“, sono quelli del Nord Europa: Norvegia, Finlandia, Svezia e Islanda. Oltre all’immagine di copertina, che mostra in genere dove sia più pericoloso viaggiare, le due mappe sottostanti consentono di analizzare ancora meglio la situazione nel caso della pianificazione di una vacanza.
Sotto, la mappa del rischio sanitario:
Sotto, la mappa con il rischio stradale:
I rischi di viaggio sono legati principalmente alla guerra, come la Siria, la Libia o l’Afghanistan, ma anche a porzioni di paesi, come ad esempio la zona della Crimea in Ucraina, in cui la guerra civile opprime la popolazione ormai da oltre due anni. La zona europea, con l’Italia al suo centro, è considerata a basso rischio sia dal punto di vista del rischio di viaggio sia dal punto di vista medico e stradale.