Duane Michals è un fotografo pioniere delle immagini di moda e arte, ma non solo, nelle quali ha sovente utilizzato la forma di narrazione sequenziale e il testo in sovrimpressione per costruire la narrazione delle sue storie. Le sue fortissime immagini esplorano temi ricorrenti per l’essere umano: il sesso, la morte, l’amore, la paura e la violenza. Nonostante si definisca un fotografo autodidatta, fra i suoi clienti si annoverano riviste del calibro di Esquire o Vogue, e fra le persone che ha fotografato figurano i più grandi artisti della sua epoca. Le sue fotografie sono esposte, dal 1970, al MoMa di New York, e nel 1968 fu il fotografo ufficiale delle OIimpiadi di Città del Messico.
Fra le sue serie degli anni ’70 ne ricordiamo una intitolata “The BogeyMan – L’uomo nero”, che mostra una creatura che provoca le paure notturne di bambini di ogni epoca e luogo, una storia che suggerisce domande psicologiche e metafisiche profonde. Per non inficiare la narrazione le immagini vengono proposte come nella sequenza originale, senza l’ovvia spiegazione di ogni fotografia.
The Bogeyman – L’uomo Nero#1:
The Bogeyman – L’uomo Nero#2:
The Bogeyman – L’uomo Nero#3:
The Bogeyman – L’uomo Nero#4:
The Bogeyman – L’uomo Nero#5:
The Bogeyman – L’uomo Nero#6:
The Bogeyman – L’uomo Nero#7:
The Bogeyman – L’uomo Nero#8: