St+ART trasforma Grigi Edifici Indiani in Splendide Opere d’Arte

La Fondazione St+Art India è un’associazione senza scopo di lucro che ha sede a Nuova Delhi, in India, ed ha come obiettivo la diffusione dell’arte nelle strade. In metropoli come Delhi, Mumbai, Hyderabad e Bangalore, grazie al lavoro svolto dall’organizzazione, c’è stato un recupero importante di spazi pubblici, e una contemporanea trasformazione del tessuto urbano.

Il progetto, nato nel 2014, ha due obiettivi distinti ma complementari. Il primo è quello di rendere gli spazi pubblici più gradevoli e “sentiti” dalle persone che li vivono; il secondo è quello di rendere l’arte un “mezzo” più democratico, accessibile a tutti, in modo simile a quello che accade in Italia al Parco dei Murales di Ponticelli.

Per poter realizzare in maniera diffusa questa forma di democratizzazione dell’arte, i fondatori di St+ART hanno agito in due modi: “dal basso”, chiedendo ai proprietari di poter dipingere sui loro muri, e “dall’alto”, rivolgendosi alle locali autorità.

Il ritratto del Mahatma Gandhi, realizzato dagli artisti Hendrik Beikirch e Anpu, rappresenta una tappa storica nel mondo della street-art: il murale si trova su uno dei muri della sede della polizia di Delhi. Un passo decisivo per far cambiare opinione sui graffiti urbani, che da atto vandalico si trasformano in arte di strada.

La fondazione lavora in accordo con molte istituzioni culturali, ma anche ambasciate e consolati di paesi come Germania, Polonia, Singapore, Svizzera, che finanziano i progetti.

L’arte da “galleria” è riservata ad una fascia molto ristretta di persone, mentre sperimentare l’arte in luoghi attraversati da migliaia di persone quotidianamente, significa far crescere in modo esponenziale i fruitori di queste opere, ma non solo.

Gli abitanti del quartiere prescelto sviluppano un senso d’orgoglio per la loro comunità, se ne sentono parte in maniera più completa: il murales del gatto, dell’artista Anpu, è diventato da subito un punto di riferimento riconosciuto dai residenti, che ha spinto altri abitanti ad avvicinarsi a St + Art, per poter avere un graffito anche su casa loro.

Il quartiere di Lodhi, a Delhi sud, si è totalmente trasformato dopo essere diventato una galleria a cielo aperto. Adesso, nelle strade del quartiere, periferico e prettamente residenziale, c’è sempre qualche evento che anima le strade.

Le opere sono diversificate, un approccio all’arte che può avere una semplice funzione estetica, o di narrazione storica, oppure uno scopo di denuncia sociale, in collaborazione con Ong o associazioni di difesa dei diritti civili.

Annalisa Lo Monaco

Lettrice compulsiva e blogger “per caso”: ho iniziato a scrivere di fatti che da sempre mi appassionano quasi per scommessa, per trasmettere una sana curiosità verso tempi, luoghi, persone e vicende lontane (e non) che possono avere molto da insegnare.