Scoperta in Cina una Tomba intatta risalente alla Dinastia Tang

E’ stata recentemente scoperta in Cina una tomba millenaria decorata con magnifici dipinti in arte murale e arricchita con splendidi vasi di arte tradizionale cinese. Il ritrovamento è avvenuto durante le fasi di ristrutturazione della scuola Xiaojingyu, situata nella città di Taiyuan, a circa 300 chilometri da Pechino.

Gli operai erano al lavoro sopra il campo sportivo dell’istituto quando hanno involontariamente sfondato il soffitto di una delle camere funebri. All’interno sono stati scoperti magnifici dipinti raffiguranti persone e animali, oltre a un ricco corredo funebre composto di ceramiche del periodo medievale.

I lavori alla scuola sono stati immediatamente bloccati, e non si è certi se verranno ricominciati. Gli esperti sostengono che potrebbero esserci numerose altre camere funebri come quelle già scoperte, e per consentire gli scavi di approfondimento l’intera scuola potrebbe esser rasa al suolo e ricostruita altrove.

Si ritiene che i reperti finora recuperati risalgano alla dinastia Tang, uno dei più floridi periodi dell’arte della Cina medievale che governò dal 618 al 907 d.C. Alcuni esperti nominati dal governo cinese ritengono che le decorazioni murarie e le ceramiche risalgano al periodo centrale dell’Impero Tang, circa mezzo secolo durante il quale la dinastia fiorì culturalmente, fra il 713 e il 766 d.C.

All’interno della camera funebre è stata trovata anche una lapide, la cui iscrizione conferma la natura “non comune” dell’inquilino, la cui identità non è però ancora stata svelata.

La dinastia Tang fu un lungo periodo caratterizzato da lotte dinastiche fratricide, rivolte popolari e intrighi politici dell’Impero cinese, in cui un ruolo centrale lo giocarono le donne che affiancarono gli Imperatori al potere. Nonostante la situazione di incertezza politica e le frequenti guerre con i turchi l’arte cinese, in particolar modo la pittura e la scultura, fiorirono in modo significativo, raggiungendo livelli fra i più alti del periodo antico.

Matteo Rubboli

Sono un editore specializzato nella diffusione della cultura in formato digitale, fondatore di Vanilla Magazine. Non porto la cravatta o capi firmati, e tengo i capelli corti per non doverli pettinare. Non è colpa mia, mi hanno disegnato così...