Satellite USA abbandonato dal 1967 ricomincia a Trasmettere in modo Autonomo

Un satellite statunitense, abbandonato dal lontano 1967 e ormai classificato come “Space Junk”, spazzatura dello spazio, ha nuovamente iniziato a trasmettere dopo 46 anni di totale silenzio. Il satellite fu uno dei primi progettati e costruiti dal Lincoln Laboratory del MIT tra il 1965 e il 1976, pensati per testare tecniche di comunicazione satellitare.

I nomi dei satelliti sviluppati in quegli anni e mandati in orbita terrestre erano di facile classificazione: si partiva dal LES1 per arrivare al LES9. Sino al quarto satellite ci furono diversi problemi di messa in orbita, e furono sostanzialmente dei fallimenti. A partire dal LES5 sino al LES9 tutto andò come previsto, riuscendo a raggiungere l’orbita geostazionaria come progettato dagli ingegneri di Boston.

satellite-usaPhilip Williams, radioamatore inglese, ha individuato nel 2013 un segnale anomalo mentre si trovava a Bude, in Cornovaglia. Il segnale altri non era che un’onda emessa dal LES1, rimasto in orbita da quasi mezzo secolo e che ora tornava a trasmettere a terra. Il segnale aveva un’intermittenza di quattro secondi, probabilmente perché i pannelli solari del satellite vengono oscurati dal suo stesso motore. Williams sostiene che: “questo aspetto da al segnale una forma particolarmente strana a causa della tensione fluttuante dei pannelli solari“. Un’altra ipotesi è che le batterie si siano disintegrate, e che qualcosa abbia re-innescato la trasmissione del segnale a 237 Mhz in presenza di luce solare.

satellite-usa-2Il LES1 ha le dimensioni di una piccola automobile, e non si pensa che possa causare particolari problemi anche se lasciato in orbita.

Matteo Rubboli

Sono un editore specializzato nella diffusione della cultura in formato digitale, fondatore di Vanilla Magazine. Non porto la cravatta o capi firmati, e tengo i capelli corti per non doverli pettinare. Non è colpa mia, mi hanno disegnato così...