Piscine fuori terra: guida alla scelta

La gamma di piscine fuori terra oggi disponibile in commercio è molto ampia. I nuovi materiali consentono di utilizzare questo tipo di installazione per lungo tempo.

Tipologie di piscine fuori terra

Esistono sostanzialmente tre tipologie di piscine fuori terra: le vasche a idromassaggio gonfiabili, le piscine con bordo gonfiabile e quelle autoportanti. Stiamo parlando quindi di installazioni molto differenti tra di loro, sia per dimensioni che per utilizzo. Se una piscina idromassaggio gonfiabile può solitamente essere posizionata anche in un patio o su una vasta terrazza, per le piscine fuori terra, gonfiabili o autoportanti, è importante avere a disposizione uno spazio più ampio, possibilmente un giardino. Oltre a questo, è bene evidenziare come le piscine idromassaggio siano adatte ad un utilizzo da parte quasi esclusivamente di soggetti adulti, mentre le altre due tipologie sono perfette sia per adulti che per bambini. Il primo passo nella scelta sta quindi nel valutare le proprie esigenze e la disponibilità di spazio, oltre che verificare ciò che è disponibile in commercio. Un’occhiata alla gamma di piscine Bestway, ad esempio, permette di comprendere quali siano le dimensioni possibili per una piscina fuori terra; se ne possono infatti trovare di piccole e compatte, così come di grandi e spaziose.

Le piscine autoportanti

Una piscina autoportante ha una vasca in materiale plastico robusto e di spessore consistente, con sostegni laterali che, con l’aiuto dell’acqua presente all’interno della piscina, mantengono le pareti in posizione. Si tratta di piscine solitamente molto ampie, anche se sono disponibili alcuni piccoli oggetti adatti all’utilizzo occasionale. Quando si parla di piscine fuori terra autoportanti si intendono solitamente quelle più grandi, con dimensioni che partono da circa 6-7 metri quadrati totali. È importante comprendere che questo tipo di piscina necessita di uno spazio più ampio rispetto alle sue effettive dimensioni, per poterla posizionare in maniera corretta e per utilizzarla con facilità. La vasca è progettata perché si possa decidere di conservarla piena e montata anche durante la stagione fredda, oppure di svuotarla e chiuderla a fine stagione.

Piscine gonfiabili

Fanno parte di questa categoria sia vasche idromassaggio complete, sia piscine di dimensioni piccole o medie. Contrariamente a quanto avviene con le vasche autoportanti, in questo caso è necessario gonfiare le diverse sezioni della vasca perché possa rimanere in posizione. Le versioni di dimensioni contenute occupano circa 3-5 metri quadrati, quelle più grandi sono solitamente tondeggianti, con il bordo gonfiabile e la restante parte della vasca autoportante. Offrono il vantaggio di poter essere montate e riempite in tempi relativamente brevi, se confrontate con quelle autoportanti. È vero però che i modelli più grandi si gestiscono nel medesimo modo rispetto alle precedenti. Alcuni modelli, molto compatti, sono ideali per l’utilizzo con i bambini, in quanto il bordo morbido permette di limitare le possibilità di incappare in piccoli incidenti. Anche inserendo piccole quantità di acqua, per un’altezza di alcuni centimetri, le pareti della piscina gonfiabile rimangono in posizione, diversamente da quanto avviene con le altre versioni di piscine.

Idromassaggio gonfiabile

Questa è la novità degli ultimi anni, un vero e proprio idromassaggio da giardino o da terrazzo gonfiabile e dall’ingombro minimo. Come avviene per alcuni modelli più grandi di piscina, gli idromassaggio sono venduti con pompa inclusa: si tratta in pratica di una singola confezione che permette di creare un angolo di relax in giardino, come una piccola SPA sempre a disposizione. Solitamente si mantengono montati e pieni, per utilizzarli solo all’occasione. Questo perché per approntare una piscina idromassaggio gonfiabile e renderla pronta per essere utilizzata si impiegano alcune ore. Le vasche sono adatte a contenere dalle 2 fino alle 6 persone, perfette per il relax in famiglia o con gli amici.

La manutenzione delle piscine fuori terra

Per poter godere nel tempo delle piscine fuori terra e delle vasche idromassaggio è importante prendersene cura in modo corretto. Questo elemento è importante da considerare quando si decide di acquistarne una. Partiamo con il dire che è sempre consigliabile posizionare la piscina in una zona pianeggiante, coperta con materiale idoneo, in modo da evitare perforazioni o abrasioni del fondo. Una volta riempita la piscina, la si può mantenere costantemente nel tempo, è però importante approntare apposito sistema di dispersione del cloro e di sostanze anti alga. In caso contrario la piscina diverrebbe rapidamente impossibile da utilizzare per farci il bagno. Alcune delle piscine in vendita sono offerte con apposito skimmer, per la pulizia dei detriti galleggianti, e con sistemi per la dispersione del cloro. Non solo, alcuni modelli sono muniti anche di pompa di filtraggio. Per l’inverno le piscine vanno svuotate e chiuse, oppure è importante coprire l’acqua con appositi teli.


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