Piplantri: il villaggio Indiano in cui si piantano 111 alberi ogni volta che nasce una bambina

Ogni cultura ha una serie di proprie tradizioni che festeggiano la nascita di un bambino. Se in occidente si festeggia il nuovo arrivato seguendo un culto decisamente consumistico comprando regali e doni, nel villaggio di Piplantri nel Rajasthan, in India, l’arrivo di una femminuccia viene celebrato piantando 111 alberi in suo onore. Se nella maggior parte dei villaggi indiani la nascita di una figlia femmina è storicamente considerato un peso per la famiglia a causa della futura dote, a Piplantri le cose sono decisamente differenti. La tradizione iniziò diversi anni orsono quando l’ex capo del villaggio Shyam Sundar Paliwal, per onorare la figlia morta in tenera età, stabilì che dovevano esser piantati 111 alberi ad ogni nuova nata di sesso femminile.

Gli abitanti di Piplantri non hanno a cuore soltanto la natura, ma anche il destino delle donne, che in India è spesso segnato da violenze e soprusi. Nel momento della nascita infatti viene creato, per la donna, un fondo fiduciario da 31.000 rupie, circa 420 euro (ma pensiamolo con un valore legato alla moneta locale) per il quale i genitori contribuiscono solo per un terzo. Questo fondo viene messo da parte e bloccato per 20 anni, e assicurerà alla famiglia l’indipendenza dal vincolo della dote, che in India è di fondamentale importanza durante i matrimoni.

Alla neonata viene inoltre garantita l’istruzione sino al compimento dei 18 anni di età, che è anche l’età minima per la quale le viene consentito di sposarsi. Gli abitanti e la ragazza si prendono inoltre cura dei 111 alberi che furono piantati al momento della nascita, una cura nei confronti di un’eredità morale che è altamente formativa, sia per la diretta interessata sia per i propri compaesani.

Questo tipo di accorgimenti nei confronti delle donne sono necessari e fondamentali per garantire un territorio sempreverde nei dintorni del villaggio, per consentire alla popolazione di crescere senza desertificare le zone circostanti e, in fondo, anche per mantenere coeso il villaggio attorno a dei valori morali di valenza assoluta.

Nel corso degli ultimi sei anni sono stati quindi piantati circa 250.000 alberi nei pressi di Piplantri, e l’incredibile effetto collaterale è stato un abbattimento esponenziale della criminalità. Per conoscere di più riguardo i progetti di eco-sostenibilità riguardanti il villaggio questo è il sito ufficiale di quella che è una comunità unica al mondo.


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