Pejac: la poesia della Street-Art

Pejac è lo pseudonimo di un artista di strada spagnolo, che ha iniziato a dipingere sui muri, infastidito dalla concezione un po’ troppo accademica dei suoi insegnanti di arte verso “l’Arte”. Da allora ha dipinto sulla pareti delle città, per portare la sua personalissima espressione artistica alle persone che non possono o non vogliono visitare musei.

I dipinti di Pejac si possono trovare nelle strade di Mosca, Parigi, Istanbul, Londra e Milano. Il suo lavoro comprende trompe l’oeil e sagome audaci: invece di realizzare semplicemente un dipinto su una parete urbana, il disegno è studiato proprio per adattarsi al luogo dove viene eseguito.

Questo permette agli spettatori di vedere il loro ambiente abituale come qualcosa di diverso dal solito, grazie ad una inaspettata combinazione di oggetti ed immagini familiari. Il lavoro di Pejac sottintende anche una critica sociale, ma il messaggio trasmesso non é mai opprimente, grazie alla delicatezza e alla maestria dell’autore, che afferma:

“Le reazioni della gente mi fanno andare avanti. La vita degli adulti è inerzia pura, che sembra essere rotta solo da brutte notizie e incentivi al male, e se posso indurre la gente a pensare, tutto ha un senso. Sia la malinconia che l’umorismo sono la locomotiva delle mie opere. Creano un linguaggio poetico, la cui essenza non si basa sulla semplice bellezza, ma sul lato nascosto di tutto.”

Annalisa Lo Monaco

Lettrice compulsiva e blogger “per caso”: ho iniziato a scrivere di fatti che da sempre mi appassionano quasi per scommessa, per trasmettere una sana curiosità verso tempi, luoghi, persone e vicende lontane (e non) che possono avere molto da insegnare.