Pamela Des Barres: 15 fotografie della Groupie più “prolifica” del Rock&Roll

Non sembrava diversa da molte sue coetanee Pamela Ann Miller, una ragazza cresciuta in un quartiere ordinario della Los Angeles anni ’50. Ma la vita che fece, negli anni ’60 e ’70, le consentì di passare alla storia come la più famosa groupie del mondo del Rock&Roll, una vera e propria icona che, ancor oggi, è in grado di stupire i propri ascoltatori. Partiamo dall’inizio.

La musica rock all’inizio dei ’60 non è ancora il fenomeno di costume che sarà nei decenni successivi, e le rockstar sono persone come altre, o quasi. Pamela sogna di conoscere i Beatles e Elvis Presley, ma è soltanto una ragazzina americana, e loro hanno già raggiunto una fama planetaria. Conosce invece, grazie a un compagno di scuola, Captain Beefheart, amico di Frank Zappa. Di Zappa diverrà amica fraterna, e questi la introdurrà alla corte dei Rolling Stones, con i cui membri avrà diverse relazioni, più o meno durature.

Nel 1966 Pamela si diploma al liceo, ed è già una presenza fissa della Sunset Strip di Los Angeles, una via nei cui locali si alternano i membri delle band più famose del periodo. Ormai è la fine degli anni ’60 e la parola d’ordine è:

Amore libero

Pamela, in questo contesto, si trova perfettamente a proprio agio. Nel corso degli anni riesce ad avere avventure amorose, fra gli altri, con Mick Jagger, Jimmy Page, Keith Moon, Nick St. Nicholas, Noel Redding, Jim Morrison, Chris Hillman, Gram Parsons, Waylon Jennings e gli attori Brandon de Wilde, Michael Richards, Woody Allen e Don Johnson.

Ma Pamela non è solo una passiva compagna nei letti delle star. Vive a casa di Frank Zappa, per la quale fa la baby sitter, e con il quale decide di fondare un gruppo musicale al femminile, le GTOs “Girls Together Outrageously”, che rappresentano probabilmente il primo tentativo di band performer donne, naturalmente tutte groupie, che tenta di sfondare la scena della musica rock.

I produttori delle GTOs sono nientemeno che Zappa e Jeff Beck, e l’album del 1969, Permanent Damage, potrebbe riscuotere un ottimo successo, ma le compagne di Pamela combattono una battaglia senza speranza con le droghe, e il gruppo si scioglie un mese dopo l’uscita del vinile.

Gli anni e le avventure di Pamela proseguono, e il lavoro che la mantiene è quello di baby sitter per Frank Zappa, che alterna a notti insieme a “Le Band”, come intitolerà la sua autobiografia best-seller di molti anni dopo, oppure a qualche parte come comparsa in film minori.

Ma gli anni passano e la bellezza sfiorisce

Jimmy Page, il chitarrista dei Led Zeppelin, in una festa rimasta famosa abbandona Pamela, la sua ragazza “ufficiale”, per scappare con Lori Maddox, di 10 anni più giovane di lei. Qualche anno più tardi, il 29 Ottobre 1977, Pamela sposa Michael Des Barres, il cantante dei Detective e dei Silverhead, con il quale ha un figlio, Nicholas Dean, e dal quale divorzierà nel 1991 per i continui tradimenti dell’uomo.

Ma la vita di Pamela, negli anni seguenti, sarà tutto meno che monotona. Divenuta autrice di successo nel 1987 con “I’m with the Band: Confessions of a Groupie”, libro best seller in classifica statunitense per 3 mesi, e con “Take Another Little Piece of My Heart: A Groupie Grows Up”, del 1993, alterna la celebrazione di matrimoni per 2.500 dollari a giornata a lezioni di scrittura creativa e serate in cui racconta aneddoti e storie di quei magici, irripetibili anni ’60 e ’70.

Come molte sue colleghe, ricordando quegli anni di eccessi, di avventure e di amori, li definirà come:

I migliori anni della mia vita

Con il pensiero di essere stata parte attiva di un momento incredibile e irripetibile, che ha mutato in modo indelebile il mondo della musica, e non solo. Come darle torto?

Matteo Rubboli

Sono un editore specializzato nella diffusione della cultura in formato digitale, fondatore di Vanilla Magazine. Non porto la cravatta o capi firmati, e tengo i capelli corti per non doverli pettinare. Non è colpa mia, mi hanno disegnato così...