Il Parkour e la riappropriazione degli spazi urbani sono un movimento nato durante gli anni ’90 a seguito delle teorie di allenamento introdotte all’inizio del ‘900 da Georges Hébert, che teorizzarono per prime il compimento di un percorso mediante una visione funzionale e naturale del movimento del corpo. Internet e Youtube hanno fatto il resto con evoluzioni spettacolari e divertenti di diversi atleti impegnati in evoluzioni fra ringhiere e scale delle città. Il movimento originario, è bene precisarlo, prevede che il superamento degli ostacoli avvenga con movimenti naturali e non forzati, non funzionali alla spettacolarità ma al raggiungimento dell’obiettivo.
Il video sottostante ci pone di fronte ad uno scenario decisamente differente, dove uno spericolato stuntman di nome Oleg Sherstyachenko si impegna in un movimento di 4 salti fra i cornicioni sospesi nel vuoto di un Hotel a Dubai. L’altezza vertiginosa (siamo al 43-esimo piano), la mancanza di protezioni e di corde di sicurezza rende il video semplicemente terrificante, un’esagerazione davvero da…scavezzacollo! Il protagonista non è certo nuovo a questo tipo di esperienze, ma questa gli ha consentito di diventare “virale” sul web, probabilmente l’unico obiettivo iniziale dell’avventura. Chissà cosa ne penserebbe Hebért, che si prodigò nell’inventare un metodo che coniugasse efficienza e abilità fisiche con sani principi morali..