Migingo Island: l’isola dove si combatte la più piccola guerra Africana

In mezzo alle acque del Lago Vittoria emerge un carapace di 2.000 metri quadrati fatto di lamiere ondulate, nelle quali vivono circa centoquaranta persone. È la piccola Migingo Island, nella quale da anni si combatte la più piccola guerra d’Africa tra i pescatori provenienti dall’Uganda e quelli provenienti dal Kenya, una disputa territoriale nella quale ad essere contesi sono i diritti di pesca nelle acque circostanti che abbondano di pesce persico del Nilo, molto richiesto sul mercato dell’UE.

Il censimento dell’isola risale al 2009, e oggi Migingo Island è più verosimilmente abitata da almeno un migliaio di persone

Inizialmente l’isola era indicata nel territorio kenyota e non era particolarmente ambita, ma negli anni 2000 le cose sono cambiate. I primi pescatori hanno iniziato a trasferirsi sull’isola sia dal Kenya sia dall’Uganda per risparmiare carburante e per avere un contatto diretto con i grossisti che si riforniscono direttamente a Migingo.

La pescosità e l’appartenenza incerta delle acque che circondano l’isola hanno attratto però anche pirati provenienti da ogni lato, che in diversi casi hanno aggredito i pescatori.

Pertanto l’Uganda per primo ha cercato di mettere ordine alla situazione inviando i propri ufficiali a prendere il controllo dell’isola e imponendo anche tasse sulla pesca.

A questo punto, viste le rimostranze dei pescatori kenyoti che lamentavano di essere costretti a pagare tasse sulle loro acque e che talvolta si erano visti addirittura cacciati, anche il governo del Kenya è intervenuto, avanzando pretese sui diritti di pesca e sulla proprietà dell’isola.

Nel 2009 è stata creata una commissione congiunta per decidere il possesso di Migingo sulla base di documenti territoriali risalenti agli anni Venti, ma a tutt’oggi non si è giunti a una conclusione.

L’isola, nella quale si possono trovare una farmacia, quattro pub, un parrucchiere e alcuni lupanari, è di fatto divisa in due quartieri i cui abitanti spesso si scontrano soprattutto sul diritto a issare la bandiera del proprio paese.

Sotto, il Google Maps dell’isola:


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