Ci sono alcuni motivi per cui la stampa 3D non è ancora diventata popolare quanto quella tradizionale, ma sicuramente il primario è il prezzo. Il fatto che alcuni prodotti abbiano già popolato gli scaffali dei nostri supermercati tecnologici (segnalo una Hamlet a 1500 € da Mediaworld) non significa che questi fantastici oggetti siano ancora alla portata di tutti. Sembra però che qualcosa stia cambiando nel panorama della stampa tridimensionale, e questo qualcosa si chiama Micro. Il team di M3D ha infatti realizzato un bellissimo prodotto che avrà un prezzo fra i 200 e i 300 dollari, circa (144 / 216 €) che potrebbe davvero portare una di queste macchine in tantissime case del mondo.
L’obiettivo era realizzare un prodotto che fosse Plug-and-play, pronto all’uso in qualche minuto, economico e di facile fruizione. Per passare dalla scatola alla tazza di tè del video, ad esempio, è necessario solamente un’oretta di tempo.
“Quando abbiamo osservato il mercato delle stampanti 3D , abbiamo visto che è ha raccolto un grande interesse, ma che non si poteva acquistare l’oggetto per “provare”, dato che costa dai 2000 dollari in su“.
La Micro risponde a queste esigenze, e lo fa riducendo al minimo le dimensioni della stampante. Per mantenere bassi i costi, Armani e il suo team hanno ridotto sensibilmente il volume della Micro, ottenendo il risultato di una riduzione dei costi di produzione, di trasporto e delle materie prime, che si ripercuotono tutte sul prezzo di vendita al consumatore finale.
La riduzione è stata anche nell’energia necessaria all’alimentazione, che non fa solamente risparmiare il cliente finale, ma consente anche di utilizzare un alimentatore più piccolo e meno costoso, cavi di sezione minore e controller a minor tensione. E’ stato studiato tutto per mantenere il prezzo basso, bassissimo.
Il Micro è di per sé, una stampante 3D dal design piacevole e funzionale. E’ disponibile in tantissimi colori e ha un fattore di forma cubico ben riconoscibile. Starebbe benissimo sulla scrivania di un manager come su quella di un team di designer, e funziona perfettamente. Gli oggetti che stampa non sono di grandi dimensioni ma, in fin dei conti, danno grandi possibilità a chi vuole sperimentare, apprendere e divertirsi aggiungendo una dimensione alla stampa tradizionale. La campagna su KickStarter ha avuto un successo strepitoso, raccogliendo in qualche giorno l’inimmaginabile cifra di 2 milioni di dollari.
Si tratta certamente di un precedente importante nel panorama della stampa tridimensionale, che porterà differenti produttori ad abbassare sensibilmente il costo delle proprie stampanti tridimensionali.