Se esiste una città che più di tutte ha ispirato gli amanti dell’Horror questa è certamente Londra. Con Jack lo Squartatore, l’epoca Vittoriana, i libri di Sherlock Holmes e gli omicidi dei Reali, la capitale inglese può essere considerata a buon titolo l’ambiente ideale per ambientare un museo degli orrori. Situato a due passi dal Big Ben, il London Dungeon è un vero e proprio luogo di culto per gli appassionati del genere, e una delle attrazioni di Londra che sta riscuotendo un crescente successo e un interesse sempre maggiore anche dai turisti non interessati ai film dell’Orrore.
Il viaggio attraverso misteri, assassini, torture e prigioni del museo parte dall’epoca Medievale e giunge sino ai giorni nostri, e viene reso coinvolgente e terrificante da attori in carne e ossa che sorprendono i visitatori e vanno in scena come in una rappresentazione teatrale. Il museo comprende la ricostruzione di macchine per le torture di epoche passate, la famosa barca che portava i prigionieri alla Torre di Londra, le labirintinche strade di Whitechapel dove “operò” Jack lo Squartatore e la sedia degli orrori di Sweeney Todd, il barbiere assassino di Fleet Street.
All’interno si trovano anche interessanti ricostruzioni storiche come la zona che mostra le conseguenze della Grande Peste del XVII secolo che sterminò circa un quinto della popolazione della città, oppure le schede illustrate con i più grandi e celebri assassini della storia d’Inghilterra. Le rappresentazioni teatrali degli attori, che includono anche una “vera” esecuzione di pena capitale, sono il punto di forza del museo, che consente di immergersi in quello che noi oggi pensiamo sia il mondo degli orrori ma che, fino a qualche secolo fa, era parte della vita quotidiana delle persone di tutta Europa.
Foto#1:
Sotto, i metodi di tortura in giro per l’Europa:
Un’ambientazione scenica:
Il dottore della peste:
L’entrata restaurata del museo:
Una lapide:
La mappa di Whitechapel:
Le statistiche di Enrico VIII:
Un’ambientazione interna:
La ricostruzione di alcune prigioni inglesi:
Una stanza delle torture:
Strumenti di tortura:
La sala con il grande tavolo per la cena:
Una sedia delle torture, con ogni probabilità un falso storico:
La gogna:
Mappa del museo:
Tutte le immagini sono di London Dungeon. Per maggiori informazioni questo il sito ufficiale del museo.