Lo stile Creativo con cui le Donne Iraniane rispettano il Codice di Abbigliamento del Proprio Paese

Il The Tehran Times è un blog che documenta lo stile di abbigliamento delle donne iraniane che vengono incontrate per la strada dai suoi autori, donne che interpretano in modo creativo il rigoroso codice di abbigliamento imposto dal governo. Il regime è frutto della rivoluzione democratica perpetrata dagli iraniani nel 1979, a seguito del colpo di stato fatto nel 1953 a firma Stati Uniti e Regno Unito, che aveva restaurato la dittatura della Dinastia Pahlavi nel paese.

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La democrazia Teocratica, nonostante sia una forma di governo partecipata, viene ispirata ai principi dell’Islam, e quindi prevede una serie di norme e restrizioni, dei quali l’abbigliamento femminile è forse il più evidente.

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Mantenendo uno stile di vestiario alla moda e artistico, le fotografie del blog mostrano una generazione di donne che hanno interpretato in modo originale le regole imposte dal governo, tentando di trovare una libertà che, in altri paesi, è data per scontata.

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Il blog si occupa di moda e cultura pop in tutti gli aspetti, ed è stato lanciato dal designer Araz Fazaeli, che ha studiato in Europa ed è tornato in Iran con un occhio molto più attento alla moda. Riguardo l’abbigliamento delle donne della capitale afferma: “indossano una sciarpa e questi lunghi Manteaux (cappotto), riuscendo ad apparire sofisticate e alla moda. Le donne iraniane sono tutte infelici, o moderne? La risposta è che esistono entrambe, come in tutte le società. Come designer ho sempre prestato attenzione alle donne nella società, e credo che il semplice ripetere la “miseria” della gente non servirà a far molto per aiutare, ma mostrare una serie di storie positive e motivanti potrebbe innescare la molla del cambiamento“.

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Matteo Rubboli

Sono un editore specializzato nella diffusione della cultura in formato digitale, fondatore di Vanilla Magazine. Non porto la cravatta o capi firmati, e tengo i capelli corti per non doverli pettinare. Non è colpa mia, mi hanno disegnato così...