Seki è una città Giapponese che si trova nella prefettura di Gifu, nella parte più centrale del Giappone. Nonostante sia una città relativamente nuova, fondata durante gli anni ’50, è sede di una delle meraviglie naturali più tradizionali del Sol Levante: lo “Stagno di Monet“, uno specchio d’acqua nel quale ninfee, pesci di vario genere e Carpe Koi (nishikigoi) rendono la visuale molto simile ai dipinti del maestro francese intitolati, appunto, “Le Ninfee”.
Il piccolo specchio d’acqua si trova in una regione montuosa dalla quale proviene la cristallina acqua del laghetto, sulla via che porta al santuario shintoista Itadori. La regione è famosa per la produzione d’acciaio, con il quale vengono realizzate alcuni tipi di spade giapponesi, ma anche per la produzione più domestica di coltelli e posate.
La città, diversamente da tutte le altre comunità vicine, non ha uno sbocco sul mare, ed è sede di numerosi crocevia fluviali che portano l’acqua montana sino alla foce in mare.
Nello stagno di Monet nuotano liberi tantissimi Nishikigoi multicolore:
Uno di corsi fluviali ha dato origine allo splendido stagno delle immagini, che è diventato meta di viaggi organizzati per ammirarne la splendida e cristallina bellezza:
Lo stagno non ha un nome proprio ma è stato battezzato “Di Monet” per la straordinaria somiglianza con la serie di dipinti dell’artista impressionista francese. Sotto, Ninfee, del 1906:
Sotto, un video mostra lo stagno dal vivo: