Le Sinfonie di Mozart come suonavano sul suo Fortepiano Originale

Wolfgang Amadeus Mozart è uno dei compositori più famosi della storia (forse il più famoso insieme a Beethoven) ed ha ispirato con la sua musica un numero enorme di persone, in ogni epoca.

Ma come suonava la musica di Mozart?

Eseguita con i moderni pianoforti e strumenti musicali ha un suono certamente diverso rispetto a quello che il compositore stesso immaginava quando realizzava la propria musica. Per farci capire come suonasse il piano di Mozart, Robert Levin, acclamato artista e compositore classico nonché uno dei massimi esperti di Mozart al mondo, sta registrando le musiche sul pianoforte originale del compositore austriaco.

Il pianoforte risale al 1782, e venne utilizzato dal genio musicale per le  composizioni e le esecuzioni fino al 1791, anno della sua dipartita. Realizzato a Vienna dal famoso artigiano Anton Walter, il pianoforte ha un suono diverso rispetto ai pianoforti odierni, ed è sensibilmente più leggero e più minuto. Pesa soltanto 85 chilogrammi e misura 220 centimetri di lunghezza. Lo strumento, suonato da Levin per registrare le melodie classiche, si trova attualmente a Salisburgo, presso la casa di Mozart oggi museo dell’artista.

Per Levin, ma anche per gli appassionati di musica classica, l’occasione è importante perché consente di capire la musica di Mozart attraverso lo strumento con il quale vennero composte oltre 50 sinfonie. Peter Levin afferma: “Poter suonare sugli strumenti di quel periodo è una riscoperta di un mondo fisico, emotivo ed estetico, abitato dai geni stessi che hanno creato questa musica. Portandoci molto, molto vicino a loro“.

Di seguito il video con Robert Levin che suona il pianoforte originale di Wolfgang Amadeus Mozart:

 


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