La metropolitana di Stoccolma è stata inaugurata nel 1950, con una prima linea, poi negli anni ’60 e ’70 sono state completate altre due linee e 100 stazioni. È il mezzo di trasporto più usato nella capitale. Con il costo del biglietto della metropolitana, i fortunati cittadini di Stoccolma hanno accesso anche alla più grande (e lunga) esposizione d’arte del mondo. 90 delle 100 stazioni sono infatti decorate con opere d’arte di ogni genere: dipinti, sculture, mosaici, incisioni e altro ancora, che sono opera di più di 150 artisti. Già fin dalla sua apertura fu fatta questa scelta assolutamente inconsueta, per un duplice motivo: avvicinare il maggior numero di persone al mondo dell’arte e al gusto per il bello è la ragione principale. In più c’è la convinzione che se qualcuno si sente a disagio in un ambiente sotterraneo, può superarlo più facilmente ammirando opere d’arte. Perfino nei periodi in cui i lavori erano ancora in corso, i corridoi della metropolitana hanno ospitato queste esposizioni.
E anche se la città di Stoccolma è riuscita a portare arte e bellezza a una grande massa di persone, purtroppo molti degli utenti abituali sono più interessati ai loro smartphone, o computer portatili, o al giornale preferito. La grandiosità di questa esposizione ha però catturato l’attenzione degli ambienti della cultura pop mondiale. Madonna ha usato alcune delle pareti colorate delle stazioni come sfondo per alcune scene del suo video musicale “Ray of light” Il salone principale della stazione centrale è decorato da inconfondibili disegni bianchi e blu di Per Olof Ultvedt, con il dipinto che abbellisce la stazione dal 1975. Oltre ai locali delle stazioni, anche i treni stessi vengono dipinti con disegni geometrici. Tutto questo costa alla città di Stoccolma 1,6 milioni di dollari l’anno per la manutenzione, volendo mantenere sempre in perfetto stato le opere qui esposte.