Le Grotte di Caynton: un Mistero legato ai Cavalieri Templari

Le grotte di Caynton si trovano nascoste sotto il campo di un contadino nello Shropshire, in Inghilterra. Recentemente il sito è stato fotografato da Michael Scott, per Caters News, che lo ha scoperto in seguito ad un video pubblicato online. Le grotte sono composte di archi e sale, oltre che di corridoi e nicchie scavate. Lo spazio è piccolissimo, e si ritiene che possa esser legato ad un utilizzo durante il periodo medievale, in particolar modo connesso all’ordine dei Cavalieri Templari.

I Templari furono un ordine militare-cattolico che giocò un ruolo fondamentale durante il periodo delle Crociate. Nacque fra il 1118 e il 1119 a Gerusalemme, dove un manipolo di cavalieri giurò di proteggere i pellegrini cristiani che visitavano la città dagli attacchi dei musulmani. Gli aderenti all’ordine avevano un duplice ruolo di Monaci-Guerrieri, ma nei due secoli di vita dell’associazione i templari si dedicarono a diverse altre attività, come l’agricoltura e la tesoreria, creando il primo sistema bancario organizzato operante all’interno dei confini di tutta Europa.

L’ordine venne dismesso nel 1314 a seguito della bolla papale di Clemente V, che decretò la fine della storia e l’inizio della leggenda. Molti di loro furono arrestati ed arsi vivi, specialmente in Francia, soltanto con l’accusa di aver aderito all’ordine.

Le grotte di Cayton potrebbero esser legate ai leggendari cavalieri, che in questi pertugi potevano riunirsi senza paura di esser scovati. Nonostante il sito sia conosciuto da tempo, dal 2012 è difficile riuscire ad entrare a causa del divieto d’accesso apposto dai proprietari. All’interno delle grotte venivano infatti praticati riti satanici, messe nere e altre cerimonie di simili, che avevano reso le cavità decisamente troppo trafficate.

Nonostante il proprietario del terreno si fosse inizialmente dimostrato disponibilissimo a far frequentare il luogo a qualsiasi tipo di setta religiosa, i danni fatti all’interno lo hanno obbligato ad impedirne l’accesso.

Sotto, un video di ingresso alla grotta:

Matteo Rubboli

Sono un editore specializzato nella diffusione della cultura in formato digitale, fondatore di Vanilla Magazine. Non porto la cravatta o capi firmati, e tengo i capelli corti per non doverli pettinare. Non è colpa mia, mi hanno disegnato così...