La Viola Organista di Leonardo Da Vinci viene suonata per la prima volta dopo 500 anni

La viola organista è una combinazione fra un pianoforte e un violoncello, ed è stata finalmente suonato in pubblico dopo più di 500 anni, da quando fu progettato e sognato da Leonardo da Vinci. L’invenzione del genio fiorentino si presenta come un pianoforte a mezza coda, ma non fu mai realmente costruito. Il nome completo e tecnico è “viola organista“, e utilizza un sistema di frizione delle corde per suonare le differenti note, che possono essere vibrate contemporaneamente. Il suono prodotto è costituito da un insieme di strumenti ad arco, che ai tempi di Leonardo venivano definiti “Viole” da cui il nome di “Viola Organista”.

La viola organista è giunta sino a noi mediante i progetti del genio toscano, ma è grazie ad un pianista polacco con la passione per la costruzione di strumenti antichi che l’abbiamo finalmente potuta ascoltare. Pieno di corde in acciaio e ruote, la creazione di Slawomir Zubrzycki è un’opera d’arte musicale e meccanica. “Questo strumento ha le caratteristiche proprie di tre strumenti che conosciamo: il clavicembalo, l’organo e la viola da gamba” afferma Zubrzycki a margine dell’evento musicale che potete ammirare sotto e che si è tenuto all’accademia della musica della città polacca di Cracovia.

L’esterno dello strumento è dipinto in un ricco blu notte, decorato con volte dorate sul lato. L’interno è invece ben decorato con una frase di Santa Ildegarda, vissuta nel 12° secolo. La base piana del suo interno è foderata di abete rosso dorato, mentre sono sessantuno le luccicanti corde d’acciaio che vengono suonate per l’angelica melodia che si riesce a produrre. L’effetto è il suono che sognava il nostro illustre connazionale quasi 500 anni fa, ma che nessuno aveva mai sentito, e che, grazie a quasi 3 anni e 5000 mila ore di lavoro di questo artigiano polacco, il mondo può finalmente ascoltare.


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