La strana storia delle Lapidi che circondano il Frassino della St Pancras Church di Londra

Nel sagrato della vecchia chiesa di St Pancras a Londra, centinaia di vecchie lapidi circondano un frassino. Naturalmente, queste erano originariamente disposte altrove. Thomas Hardy è il responsabile di questa “creazione”: molto prima che diventasse famoso per romanzi come Tess dei d’Urberville lavorava nel campo dell’architettura. Durante i suoi cinque anni come architetto, il sistema ferroviario delle isole britanniche stava subendo un’enorme crescita. Le linee dentro e intorno a Londra, in particolare, richiedevano più spazio per trasportare le persone dentro e fuori la capitale.

Fotografia di Amanda Slater condivisa con licenza Creative Commons 2.0 via Flickr:

Fu durante questo periodo che una parte più antica del St Pancras Churchyard fu designata per la distruzione quasi totale per far posto a una nuova linea ferroviaria.
Il vescovo di Londra diede il contratto per questo lavoro a Blomfield che passò la responsabilità al suo giovane studente, Hardy.

Le lapidi che si trovavano sulla via del progresso non potevano essere eliminate

Le bare furono rimosse dal sito con circospezione e cura e furono disposte altrove. Non fu necessario buttare le lapidi sebbene fossero vecchie e scrostate (non sarebbe stato rispettoso scaricare le lapidi nel Tamigi).

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Hardy penso di disporle semplicemente attorno ad un giovane frassino nel sagrato della vecchia chiesa di St Pancras, abbastanza lontano dal sito della ferrovia per non essere più toccate. Nel corso dei decenni l’albero è inevitabilmente cresciuto e parti delle lapidi più vicine all’albero sono scomparse fra le sue radici.

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Fotografia di Paul Hudson condivisa con licenza Creative Commons 2.0 via Flickr:

Oggi il sito è meta di pellegrinaggi di curiosi e appassionati della storia di Londra, e continua a tenere vivo il ricordo dell’espansione della città.

Debora Ayla

Vivo a Rimini e ho un figlio che adoro. Il mio sogno è una casa in campagna, dove leggere e scrivere in armonia con la Natura...