A cavallo dell’anno 1000 le regioni oggi conosciute come Inghilterra, Danimarca, Svezia, Norvegia ed il nord della Francia, la Normandia in particolare, erano oggetto di frequenti cambi di potere, passaggi di consegne fra sovrani di etnie, religioni e popoli diversi. In questo contesto ha luogo la vicenda di Sweyn I Barbaforcuta, il sovrano Vichingo della Danimarca che divenne Re d’Inghilterra per sole 5 settimane.
Sweyn prima dell’anno 1000 era Re di Danimarca ed assiduo frequentatore dell’Inghilterra per “scopi economici”. Come altri incursori vichinghi, terrore della popolazione inglese, anche Sweyn effettuava frequenti scorribande a caccia di bottini e tesori, danaro che riportava in patria e serviva a sostentare il proprio governo.
Sotto, illustrazione medievale di Sweyn:
Per ovviare alle scorribande, gli inglesi consegnavano ai vichinghi i Danegeld, tributi in danaro che scongiuravano lo sterminio e la distruzione dei villaggi, e consentivano agli invasori di tornare in patria sazi del proprio bottino. Furono numerosi i Danegeld che furono pagati da Etelredo II l’Impreparato, re d’Inghilterra, a Sweyn I Barbaforcuta, incursore danese, a partire dal 991 sino a poco prima del 1013, anno in cui Sweyn divenne Re d’Inghilterra.
Perché Sweyn attaccò l’Inghilterra?
Sembra una domanda banale, ma non lo è. A quel tempo la Britannia non era la terra ambita che può sembrare al giorno d’oggi, ma sopratutto lo scopo dei vichinghi non era (quasi) mai quello di formare dei regni uniti sotto un’unica bandiera. Sweyn per molti anni compì delle scorribande in terra inglese per finanziare la propria azione di governo, e certamente non si sarebbe deciso a muovere un intero esercito contro Londra soltanto per smanie di conquiste territoriali.
Il casus-belli fu un gesto avventato e, in fin dei conti, stupido, di Etelredo II l’Impreparato: egli fece uccidere tutti i danesi in terra inglese, una sorta di pulizia etnica totale, una soluzione definitiva che alcuni storici quantificano in un massacro di vastissime dimensioni.
Sotto, illustrazione Medievale di Etelredo:
Il massacro di San Brizio fu il motivo che spinse Sweyn ad attaccare in forze il regno inglese. Il 13 Novembre del 1002 furono uccise certamente migliaia di persone (senza conoscerne il numero preciso), fra le quali anche Gunhilde, sorella di Sweyn, e suo marito.
Il sovrano vichingo compì allora numerose scorribande in Inghilterra, vendicando ampiamente il torto subito, per poi effettuare l’ultima grande sortita nel 1013, anno in cui salì sul trono di Londra.
Le cronache contemporanee di Peterborough raccontano l’assalto finale in modo dettagliato:
Prima del mese di agosto venne re Sweyn con la sua flotta a Sandwich. Egli si recò rapidamente nell’East Anglia, all’imboccatura del fiume Humber, e risalì sino a Gainsborough. Earl Uchtred e tutti gli abitanti della Northumbria si inchinarono immediatamente a Swey, come fece il Regno di Lindsey, allora popolo dei cinque quartieri. Ad ogni contea furono dati numerosi ostaggi.
Quando capì che ogni persona gli si era sottomessa, ordinò che fossero riforniti, e si recò a sud con la parte principale dell’esercito d’invasione. Un piccolo contingente, compresi tutti gli ostaggi, rimasero a Gainsborough con il figlio Canuto (poi Canuto il Grande).
Egli si recò a Watling Street poi a Oxford, e gli abitanti delle città si inchinarono immediatamente a lui, e gli diedero degli ostaggi. Da lì si recarono a Winchester, dove le persone fecero lo stesso, per poi dirigersi a Est verso Londra.
La storia racconta che i londinesi imposero una strenua resistenza, poiché re Æthelred e Thorkell l’Alto, un re vichingo che si era alleato ad Etelredo, reclamavano personalmente il dominio della città. Sweyn andò quindi a Bath, dove i cavalieri occidentali si sottomisero e gli diedero degli ostaggi. I Londinesi, ormai terrorizzati, seguirono l’esempio, temendo la vendetta di Sweyn. Etelredo spedì i figli Edoardo e Alfredo in Normandia, e si recò in esilio presso l’isola di Wight.
Il giorno di Natale 1013 Sweyn fu incoronato re d’Inghilterra
Partendo da Gainsborugh, nel Lincolnshire, Sweyn iniziò ad organizzare il suo vasto regno, ma morì inaspettatamente il 3 Febbraio del 1014, appena cinque settimane dopo la sua incoronazione.
La vendetta che rese Canuto “Il Grande”
Morto Sweyn, la successione del trono d’Inghilterra spettava di diritto a Canuto, il quale però fu spodestato dall’assemblea di potenti nobili inglesi, che preferirono restaurare Etelredo II l’Impreprarato. Il Re in esilio, tornato con un esercito dalla Normandia, si reinsediò immediatamente sul trono, che era rimasto senza di lui soltanto per poche settimane.
Sotto, Canuto il Grande:
Canuto tornò in Danimarca, dove il fratellastro, Harald, era nel frattempo diventato Re. Canuto mutilò tutti gli ostaggi che erano stati dati in garanzia e promise una solenne vendetta.
Un anno dopo esser stato cacciato dall’Inghilterra, nella primavera del 1015, Canuto partì alla testa di 10.000 uomini verso l’Inghilterra, deciso a riprendere il regno usurpato da Etelredo II. Canuto ottenne l’appoggio di Thorkell l’Alto, nel frattempo tradito da Etelredo, e di Eiríkr Hákonarson, altro grande capo militare svedese.
Sotto, Canuto sconfigge Etelredo:
Nel 1015 gli invasori Vichinghi conquistarono il Wessex, mentre nel 1016 si diressero verso Londra, assediandola. Qui un colpo di scena ribaltò le sorti della guerra: Etelredo II l’Impreparato morì per cause naturali, lasciando il trono al figlio, Edmondo II d’Inghilterra.
Edmondo, assai più capace del padre come capo militare, organizzò una rivolta contro gli invasori vichinghi, che lo portò a vincere numerose battaglie contro Canuto. La guerra si risolse con la vittoria danese e con un trattato di pace, che divideva l’Inghilterra in due grandi parti: nel Wessex avrebbe regnato Edmondo, mentre a nord del Tamigi sarebbe stato Re Canuto. Quando uno dei due sarebbe morto, l’altro avrebbe guadagnato il regno mancante.
Edmondo ebbe vita brevissima, e si spense il 30 Novembre del 1016, lasciando i suoi possedimenti inglesi a Canuto. Qualche tempo dopo Harald II, Re di Danimarca, morì, lasciando il trono a Canuto, che divenne sovrano nel 1018 di due grandi nazioni.
Curiosità su Sweyn II Barbaforcuta e Canuto il Grande:
- I discendenti di Sweyn, attraverso sua figlia Estrid, continuano ad essere sovrani di Danimarca sino ai giorni odierni
- Uno dei discendenti di Sweyn, Margherita di Danimarca, sposò Giacomo III di Scozia nel 1469, con l’introduzione della linea di sangue di Sweyn nella casa reale scozzese. Quando Giacomo VI di Scozia ereditò il trono inglese, nel 1603, i discendenti di Sweyn divennero nuovamente monarchi d’Inghilterra
- Canuto sposò la moglie del suo accerrimo nemico, Etelredo II l’Impreparato, la nobildonna Ælfgifu di Northampton. Da lei ebbe un figlio, Aroldo I d’Inghilterra, che fu Re d’Inghilterra per 5 anni, dal 1035 al 1040.