La NASA prima dell’Era Informatica nel 1961

Immaginare un’epoca senza calcolatori elettronici oggi è semplicemente impossibile. Probabilmente neanche le persone che quelle epoche le hanno vissute riescono a ricordare con precisione come fosse calcolare la percentuale di sconto di un prezzo a mano, senza l’ausilio di nessuna calcolatrice. Se è difficile pensare di svolgere operazioni semplici senza l’aiuto dei microprocessori, oggi ci risulta quasi impossibile immaginare come, fino a circa la metà degli anni ’60, si svolgessero a “mano e gesso” tutti i calcoli per spedire nell’orbita terrestre i razzi spaziali. Erano gli anni ’60 e la corsa alla conquista dello spazio era già iniziata da tempo, con alcuni dei migliori cervelli del pianeta fra Stati Uniti e Russia che si contendevano il primato dei diversi record per lo spazio.

Se la Russia fu la prima a spedire in orbita un “Cosmonauta” (secondo la traduzione italiana del periodo) con Jurij Gagarin il 12 Aprile del 1961, furono gli Stati Uniti e la NASA a conquistare la Luna il 20 Luglio del 1969 con la missione Apollo 11 (anche se c’è chi non ne è del tutto convinto).

Quel periodo fu un enorme acceleratore per il progresso tecnologico mondiale, un’epoca in cui gli investimenti dei differenti stati agli armamenti causarono il terribile “blocco” della Guerra Fredda, ma anche alcune fra le più avanzate tecnologie di cui oggi disponiamo durante la vita di tutti i giorni, compresi i computer. Forse gli scienziati del 1961 avrebbero difficoltà ad immaginarsi a risolvere un’equazione di 3° grado con un calcolatore, ma anche grazie a loro tutti noi, oggi, possiamo sapere facilmente la massa del pianeta Nettuno semplicemente “google-ando” la parola su internet.


Pubblicato

in

da