Situata alle porte di Nowe Czarnowo nella regione della Pomerania Occidentale, in Polonia, si trova una foresta conosciuta in lingua locale come “il Bosco Storto”, una delle più insolite dell’Europa centrale. Il particolare che rende questo bosco decisamente strambo è la tipica piegatura degli alberi di Pino alla base del fusto, inclinata di circa 90° gradi, che crea un ampio arco rivolto verso l’alto. I 400 pini che compongono la foresta hanno tutti la base piegata e rivolta a nord, e la data in cui sono state piantate le conifere risale a quasi un secolo fa, nel 1930.
Fotografia condivisa con licenza Creative Commons via Wikipedia:
L’ipotesi maggiormente accreditata, per spiegare la particolarissima forma degli alberi che non ha altri eguali al mondo, è che sia stata usata una qualche forma di tecnica o attrezzo per piegare artificialmente gli alberi, ma metodo e scopo rimangono, a oggi, completamente sconosciuti. Un’ipotesi sul motivo della piega è che si volesse realizzare del legno piegato già naturalmente, utilizzandolo in seguito nell’industria del mobile o per la costruzione di mezzi di trasporto come navi o carri.
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Non è da scartare del tutto l’ipotesi che la forma sia stata assunta dalle piante in modo naturale, a seguito di una tormenta di neve che potrebbe aver appesantito il fusto facendole crescere magnificamente curvato.
I più arditi o fantasiosi evocano influenze magnetiche o influssi extraterrestri, in modo simile ai misteri che circondano la Foresta di Hoia, in Romania, ma a oggi il mistero, al netto delle ipotesi paranormali, rimane scientificamente irrisolto. La foresta attrae migliaia di curiosi ogni anno, che fotografano questo spettacolo naturale unico al mondo.