La Eschenheimer Turm (Torre di Eschenheim) era una porta della città, parte delle fortificazioni tardo-medievali di Francoforte sul Meno e punto di riferimento cittadino. La torre, eretta all’inizio del Quattrocento, è al tempo stesso l’edificio più antico e inalterato della Frankfurter Neustadt (nuova città).
All’inizio del XIV secolo il Frankfurter Altstadt (centro storico) cominciava gradualmente ad espandersi oltre i suoi confini originari. La documentazione degli anni ’20 del XIV secolo testimonia gli edifici eretti al di fuori delle mura della città, a causa delle crescenti necessità di espansione edilizia. Grazie all’autorizzazione di Ludovico il Bavaro, imperatore del Sacro Romano Impero, Francoforte iniziò la cosiddetta “espansione della seconda città”, aumentando di tre volte la propria superficie.
La torre in un’immagine di inizio ‘900:
Nel 1343, dieci anni dopo l’istituzione della “Neustadt”, iniziò la costruzione delle mura esterne, approvate e finanziate dall’imperatore stesso, per proteggere la città dagli invasori esterni. Oltre ad un viale centrale (die Zeil), il nuovo agglomerato urbano prevedeva una piazza per il mercato del bestiame e numerosi edifici residenziali e commerciali.
La prima pietra fu posata nel 1349
Anche se le nuove fortificazioni richiesero quasi un secolo per il loro completamento, l’11 Ottobre del 1349 fu posta la prima pietra per una torre di guardia delle mura, quella che divenne la Eschenheimer Turm, che al momento del progetto era descritta come “il ciclo”. Situata alla fine della Große Eschenheimer Straße (un’estensione del Kornmarkt, secondo asse nord-sud più importante della città), la fortificazione era di grande importanza strategica.
Sotto, la sala del camino:
La torre attuale del ‘400
Nel 1400 l’artigiano Klaus Mengoz iniziò la costruzione di una nuova torre, sostitutiva rispetto al precedente castello. L’architetto della Cattedrale di Francoforte, Madern Gerthener, diresse il cantiere del nuovo Eschenheimer Turm, che venne completato fra il 1426 ed il 1428.
Fra il 1806 ed il 1812 le vecchie mura cittadine furono sostituite con nuove fortificazioni, sotto il governo prussiano, e la Eschenheimer Turm, insieme a tutte le altre porte e torri storiche, era stata selezionata per la demolizione. Grazie all’obiezione dell’ambasciatore delle forze di occupazione francesi, il conte d’Hédouville, la Eschenheimer Turm fu risparmiata, ed oggi rimane testimone delle antiche mura della città insieme a sole altre due torri: la Rententurm sul Römerberg (la principale piazza della città di Francoforte) e la Kuhhirtenturm in Alt-Sachsenhausen.
La Torre Oggi
La torre si trova oggi in una grande piazza trafficata di nome Eschenheimer Tor (Eschenheimer Gate). Sotto l’Eschenheimer Tor si trova una stazione della metropolitana, costruita fra il 1963 ed il 1968. Il tunnel della metropolitana passa direttamente sotto le fondamenta della torre, causando numerose vibrazioni.
Schema architettonico del 1885:
Sino al 1992 la Eschenheimer fu situata in un’isola di traffico quasi inaccessibile, che venne in seguito resa zona pedonale e nuovamente accessibile con facilità ai visitatori. Il piano terra divenne un bar/ristorante e la sala del caminetto utilizzata come luogo per cerimonie. Le riunioni trimestrali dell’associazione “Freunde Frankfurt” si svolgono nella sala della torre, tradizione ormai divenuta plurisecolare.