Sembra la fotografia alla schiena di una donna con uno splendido tatuaggio con il quadro di Hieronymus Bosch “Il Giardino delle delizie“, ma in realtà è tutt’altro. Realizzata dall’artista polacca Agnieszka Nienartowicz, l’immagine mostra un dipinto a olio, riproduzione creativa dell’opera più alta dell’artista olandese nato nel XV secolo.
Sotto, il “Trittico del Giardino delle delizie” dipinto fra il 1480 e il 1490:
Le figure di Bosch, sapientemente riprodotte a olio dalla giovane artista, mostrano la caduta dell’uomo in contrasto con la delicata bellezza della giovane donna, che offre la sua schiena come una “tela” per la pittrice. L’opera di Nienartowicz segue una tendenza moderna, che vede il ritorno alla pittura figurativa nell’arte contemporanea. Pur essendo un quadro iperrealista, si nota nel quadro una sfumatura artistica propria, una creatività che si esprime nell’interpretazione dell’antico maestro attraverso l’occhio di un “discepolo” del XXI secolo.
Le figure sono interpretate creativamente per essere adattate alla superficie verticale della schiena della donna. Il dettaglio scelto da Agnieszka Nienartowicz è quello che mostra le persone, nella parte centrale/sinistra, e ha lo scopo di creare un ossimoro artistico fra la splendida schiena della donna e la caduta dell’uomo raffigurata da Bosch.
La contraddizione fra la bellezza dell’opera e la “perdizione” che raffigura viene spiegato dalla Nienartowicz “Gli umani sono pieni di contrasti e contraddizioni, vogliono fare del bene e invece fanno il male“.