La casa di Jonathan Corwin a Salem, conosciuta come “The Witch House“, fu la casa dell’omonimo giudice che celebrò i processi alle streghe del 1692. Egli visse dal 1640 al 1718, e acquistò l’abitazione nel 1675, che divenne la sua residenza sino al giorno della morte. Corwin fu sepolto nel vicino cimitero di Broad Street. La casa rimase di proprietà degli eredi del giudice sino alla metà del XIX secolo, quando venne infine venduta.
Fotografia di Nick Ares condivisa con licenza CC BY-SA 2.0 via Flickr:
In qualità di magistrato locale e leader civico, Corwin fu chiamato ad indagare riguardo le affermazioni di attività demoniache quando la zona fu colpita da un’ondata di accuse di stregoneria. Corwin fu quindi responsabile di centinaia di incarcerazioni (200) e di 19 esecuzioni capitali, persone ritenute colpevoli del reato di “stregoneria”. Tutte le diciannove persone rifiutarono di ammettere un proprio coinvolgimento nei fatti descritti, e sostennero la loro innocenza sino al punto di morte.
Fotografia di jjandames condivisa con licenza CC BY-SA 2.0 via Flickr:
La casa è un eccellente esempio di architettura del XVII secolo del New England. Gli storici che hanno studiato l’edificio nutrono dei dubbi sulla reale datazione, che probabilmente è leggermente antecedente alla data registrata dai Corwin. La famiglia sostenne che fu costruita nel 1642, ma gli storici sono convinti sia stata edificata fra il 1620 e il 1630, quando Roger Williams, fondatore della colonia di Rhode Island, si dice risiedesse nell’edificio.
Fotografia di jjandames condivisa con licenza CC BY-SA 2.0 via Flickr:
Altri storici affermano che la casa fu acquistata dal giudice Corwin ancora in stato grezzo, e che fu completata proprio nel 1675, anno dell’acquisto. Roger Williams e le famiglie Davenport avrebbero quindi alloggiato in una struttura differente. La “Casa delle Streghe” ha una struttura assai simile ad un palazzo storico che si trova a Sutton in Inghilterra, la Whitehall, che è oggi un museo con particolari e dettagli di differenti epoche: Georgiana, Vittoriana ed Edwardiana, costruita nel 1500 circa.
Fotografia di jjandames condivisa con licenza CC BY-SA 2.0 via Flickr:
Nonostante numerose illazioni, non esistono documenti storici che affermino che nella “Witch House” furono condotti interrogatori alle persone accusate di stregoneria. Gli interrogatori si svolsero, secondo le note storiche, nella “Meeting House“, edificio preposto alla vita pubblica di Salem, o alla taverna di Ingersall.
Fotografia di jjandames condivisa con licenza CC BY-SA 2.0 via Flickr:
La posizione originale della casa non è quella attuale, e l’edificio fu spostato nel 1940 di circa 11 metri rispetto a quella precedente, con lo scopo di ampliare la strada adiacente. Oltre ad essere spostata, la casa fu anche ristrutturata per assomigliare il più possibile al XVII Secolo, e diventò da allora un museo gestito dal comune di Salem, aperto a cadenza stagionale.
Sotto, Google Map della casa, dove potrete trovare anche numerose fotografie a 360° degli interni: