Il Kazakistan è una delle ex-repubbliche dell’Unione Sovietica, indipendente dal 1992. La sua cultura però è fondamentalmente islamica, anche se a partire dal XIX secolo subì molti influssi dell’arte russa, sia del periodo zarista sia di quello sovietico. Dopo l’indipendenza, c’è stato un ritorno alla tradizione islamica.
Appare quindi di totale rottura, sia nei confronti di questa tendenza sia con la classica architettura sovietica, il progetto dell’architetto kazako Aibek Almassov, dello studio A. Masow Architects, con sede nella città di Almaty. Concepita già nel 2013, questa modernissima casa di vetro non fu all’epoca realizzata perché gli investitori che avrebbero dovuto finanziare il progetto ritennero la costruzione troppo onerosa.
Ora però “L’albero in casa” potrebbe diventare realtà, grazie all’interesse mostrato da un produttore di pannelli solari e vetro.
L’edificio è uno spazio cilindrico diviso in quattro livelli, con un albero al centro, e una scala a chiocciola bianca che li collega.
“Lo scopo principale di questo progetto è quello di offrire un’alternativa alla frenesia della vita cittadina”, ha spiegato Almassov.
“Abbiamo voluto coniugare le capacità del design industriale moderno con la ricchezza e la bellezza della natura. E cosa ancora più importante, non fa produce alcun danno all’ambiente”, ha aggiunto.
Dall’interno:
“Questa è un’opportunità per sfuggire alle scatole di cemento soffocanti e sentire l’unione con la natura. Salire le scale di questa insolita casa può essere paragonato alle fasi di purificazione e illuminazione spirituale, in armonia con l’ambiente.”
Schema in 3D:
Il Bagno:
Vista Ortogonale:
La casa tubolare non è ancora stata realizzata, ma è un sogno che in molti appassionati di architettura verde stanno immaginando da lungo tempo.