L’Elmo di Ribchester fu scoperto per caso da un Ragazzo che giocava dietro Casa

Uno dei più importanti manufatti di epoca romana trovati in Inghilterra non fu portato alla luce da un archeologo durante una campagna di scavo. L’elmo cerimoniale trovato a Ribchester, nel 1796, fu scoperto per caso da un ragazzo tredicenne, figlio di un artigiano che produceva zoccoli di legno, mentre giocava nel retro della sua casa.

Elmo di Ribchester, esposto al British Museum di Londra

Fotografia di Rex Harris condivisa con licenza Creative Commons via Wikipedia:

L’elmo di bronzo, risalente alla fine del I secolo dC. o all’inizio del II, è composto da due parti: il casco e la visiera a maschera, decorati con scene di battaglia tra cavalleria e fanteria.

Fotografia di Rex Harris condivisa con licenza Creative Commons via Flickr:

Insieme ad esso furono trovati altri reperti, forse sepolti nel terreno intorno al 120 dC, in una cassa di legno che probabilmente conteneva gli effetti personali di un soldato, tutti ben conservati forse perché rimasti sepolti sotto la sabbia. Quello di Ribchester non è però un elmo da battaglia protettivo, ma veniva usato durante gli “esercizi a cavallo” eseguiti durante gare e tornei della cavalleria dell’Impero Romano, disputati a dimostrazione della bravura dei cavalieri con armi come lance e giavellotti, al cospetto dei comandanti e talvolta anche degli imperatori.

Fotografia di Helen Simonsson – CC BY-SA 2.0:

Giulio Cesare aprì la strada alla conquista della Gran Bretagna nel 55 aC., ma la Britannia divenne un dominio romano solo grazie all’imperatore Claudio, negli 43/46 dC, e rimase una provincia dell’impero fino al V secolo.

Dove oggi sorge in villaggio di Ribchester, nel Lancashire, un tempo c’era un antico forte romano, costruito probabilmente durante la prima fase dell’occupazione, intorno agli anni settanta del primo secolo dopo Cristo. Il primo edificio era di legno, ma all’inizio del II secolo – durante il periodo in cui rivestì grande importanza – fu ricostruito in pietra, e venne comunque utilizzato utilizzato fino al IV secolo.

Resti del Forte di Bremetennacum, a Ribchester

Fotografia di Immanuel Giel condivisa con licenza Creative Commons via Wikipedia:

La funzione degli elmi cerimoniali viene descritta da uno storico e politico greco (ma cittadino romano), Arriano di Nicomedia, che nel suo trattato di arte militare “Tattica”, racconta che alcuni soldati con eccezionali abilità erano autorizzati ad indossare quel tipo di elmo durante i tornei di cavalleria.

Fotografie autori Carole Raddato – CC BY-SA 2.0 e Rex Harris – CC BY-SA 2.0:

L’elmo di Ribchester era probabilmente decorato nella parte superiore da una statuetta a forma di sfinge, che fu trovata insieme agli altri reperti. Questo pezzo andò perduto perché fu usato come giocattolo da uno dei figli dell’artigiano che vendeva gli zoccoli.

Fotografie di Helen Simonsson – CC BY-SA 2.0:

Tutta la collezione di oggetti, che comprendeva alcune paterae, pezzi di un vaso, un busto di Minerva, e qualche piatto, fu acquistata da Charles Townley, un antiquario che collezionava antichità romane. Nel 1814, il “Tesoro di Ribchester” fu venduto dall’erede di Townley al British Museum.

Replica dell’elmo di Ribchester, esposto al Museo Romano di Ribchester

Fotografia di Craig Shaw condivisa con licenza Creative Commons via Wikipedia:

Quello di Ribchester è uno dei tre elmi cerimoniali con visiera a maschera, trovati in Gran Bretagna. Nel 1905 fu scoperto in Scozia l’Elmo di Newstead, e nel 2010 quello di Crosby Garret, in Inghilterra, venduto all’asta per 2.700.000 euro.


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