Il classico di Charlie Chaplin del 1921 Il Monello, fece di Jackie Coogan una delle prime baby-star della storia del cinema. Sarà solo molti anni dopo che diverrà noto al pubblico televisivo mondiale con la sitcom “La Famiglia Addams” degli anni ’60, ma nel frattempo visse una vita decisamente movimentata. Coogan nacque a Los Angeles nel 1914, ed iniziò ad esibirsi nel vaudeville all’inizio dell’era cinematografica, nel 1917, a soli 3 anni. Chaplin lo scoprì al teatro Orpheum, un edificio dedicato al Vaudeville a Los Angeles, mentre eseguiva lo shimmy, un balletto di moda all’epoca.
Sotto, il video racconto dell’articolo sul canale Youtube di Vanilla Magazine:
Chaplin lo scelse inizialmente per un piccolo ruolo in “Una giornata di vacanza” (1919), anche se sembra che l’intento iniziale fosse, sin da subito, impiegarlo nelle riprese di uno dei capolavori del cinema muto, appunto The Kid, del 1921. L’anno seguente fu impegnato in Oliver Twist, di Frank Lloyd, e divenne una star di livello mondiale a soli sei anni d’età. Dall’età di 10 anni, il piccolo attore fu affidato a un tutore, e frequentò diverse scuole sino al college, che abbandonò nel 1932 a causa degli scarsissimi risultati scolastici.
Gli incidenti
Nel mese di novembre 1933, Brooke Hart, un caro amico di Coogan della Santa Clara University, fu rapito a San Jose e portato nella zona di San Francisco. Dopo differenti richieste di riscatto, la polizia arrestò Thomas Thurmond e John Holmes, che ammisero di aver ucciso Hart la notte del rapimento. Dopo la confessione una folla di persone entrò nel carcere di San Jose e giustiziò sommariamente i due rapitori e assassini, che vennero impiccati in un parco.
Coogan fu segnalato come presente e attivo sostenitore degli omicidi
Nel 1935, a 20 anni, Coogan fu l’unico superstite di un incidente d’auto a San Diego che uccise il padre, il suo migliore amico l’attore Junior Durkin, il loro capo Charles Jones e il produttore cinematografico Robert Horner. Il gruppo era andato a passare una giornata di caccia in Messico, ma l’auto cadde da una strada di montagna attraverso un terrapieno uccidendo tutti tranne Jakie.
I guadagni rubati dalla Madre e dal Patrigno
Coogan guadagnò da ragazzo qualcosa come 3 o 4 milioni di dollari, cifre enormi per l’epoca raffrontabili con circa 50 milioni odierni. Il danaro venne però speso dalla madre e dal patrigno, Arthur Bernstein, nell’acquisto di beni futili e per condurre una vita di lusso. La coppia affermò che Jakie si divertiva durante le sue prestazioni cinematografiche, e che pensava a tutto come un gioco. La madre in particolare affermò che “ogni soldo guadagnato da Jakie durante le sue prestazioni prima dei 21 anni le apparteneva, e che Jackie era davvero un bambino cattivo“.
Quando Coogan divenne maggiorenne, a 21 anni nel 1935, la sua fortuna era ancora conservata dal padre, morto da poco. Bernstein era un consulente finanziario della famiglia e sposò la madre di Coogan alla fine del 1936, e di cui in seguito fruì del danaro rubato al ragazzo.
La causa legale, che Jakie intentò nel 1938, fece in modo che dei restanti 250.000 dollari di cui disponevano gliene fossero dati soltanto 126.000, il paragone di circa 2.120.000 dollari del 2016. L’evidente disparità di trattamento e l’ingiustizia di cui fu oggetto Jakie Coogan portò in seguito alla creazione della legge per il trattamento dei guadagni dei minori, chiamato anche Coogan Act, che prevede che il 15% dei guadagni siano accantonati dai produttori su conti intestati direttamente agli attori e non utilizzabili dai genitori dei bambini, e che sia garantito loro istruzione, riposo e ferie.
La seconda Guerra Mondiale e il dopoguerra
Coogan si arruolò nel 1941, e in seguito divenne pilota dell’aeronautica. Nel mese di dicembre del ’43 raggiunse l’India, durante la Campagna di Birmania in cui le truppe alleate fronteggiarono quelle giapponesi. Riuscito a sopravvivere alla guerra, negli anni ’50 tornò a recitare in ruoli perlopiù televisivi come caratterista e in interpretazioni di basso valore artistico. Fra impieghi più o meno stabili e prestazioni più o meno apprezzabili, arrivò ad interpretare lo Zio Fester nella serie televisiva “La Famiglia Addams” fra il ’64 e il ’66, che lo portò nuovamente alla ribalta internazionale.
Dopo l’exploit della sit-com comica in seguito apparve in molti altri show e telefilm americani, ma sempre in ruoli minori e di poco conto. A livello personale Coogan si sposò quattro volte ed ebbe quattro figli. I suoi primi tre matrimoni furono di breve durata, tutti con colleghe attrici, fra le altre la famosissima Betty Grable, con cui convolò a nozze nel 1937 e da cui divorziò nel 1939.
L’ex bambino prodigio di Hollywood, grazie al quale tanti attori minorenni dei decenni successivi si videro garantiti almeno una parte dei propri guadagni, morì nel 1984 a causa di malattie cardiache e renali. Di lui ci rimane la simpatia e la bravura, ma anche qualche episodio controverso.