Internet è ormai parte integrante delle nostre vite, facciamo ricorso alla rete per le più disparate attività quotidiane e rinunciarvi significherebbe oggi essere fuori da tante opportunità a livello lavorativo, sociale e ricreativo, ma quando è nato questo spazio virtuale?
Porsi questa domanda è davvero molto interessante, andiamo dunque a scoprire questa curiosità.
Bisogna anzitutto premettere che la “nascita di Internet” non è collocabile ad un preciso momento storico, e il perché è presto detto: lo spazio web, infatti, si è evoluto costantemente, passando da una forma assolutamente embrionale fino al massivo livello di diffusione dei giorni odierni.
I primi “abbozzi” dello spazio web
L’innovazione tecnologica che, sebbene non corrispondente alla rete Internet in senso stretto, ha dato il “via” allo sviluppo dello spazio internauta, è stata quella compiuta dall’esercito degli Stati Uniti negli anni Sessanta, in piena Guerra Fredda, quando il DARPA, Defense Advanced Research Projects Agency, perfezionò una particolare metodologia di comunicazione.
Pochi anni dopo 4 università americane si collegarono tra loro in una modalità simile, mentre si dovette attendere il 1979 per assistere alla nascita del primo forum di discussione online, e anche in questo caso furono gli Stati Uniti a fare da pionieri.
La nascita dei domini nazionali
La crescita di Internet continuò a procedere negli anni Ottanta, sebbene a rilento, e un anno particolarmente rilevante fu il 1985, quando nacquero i domini nazionali. Che cosa sono?
Il dominio è l’indirizzo di un sito web e quando se ne registra uno affidandosi ad aziende specializzate in web hosting come Flamenetworks si è chiamati a scegliere il relativo dominio “di primo livello”, ovvero la sua parte terminale, quella che segue il punto; i domini nazionali identificano in maniera univoca la nazione di appartenenza e nell’anno in questione nacque, tra gli altri, anche il dominio italiano per eccellenza, ovvero il “.it”.
La nascita del World Wide Web
Come detto, fissare con esattezza la nascita dello spazio web non è semplice, proprio perché i confini di quest’innovazione sono molto fluidi, ma dovendo scegliere una data, la più significativa è senz’altro il 1991, quando il World Wide Web nasce ufficialmente e Tim Berners-Lee mette in rete il primo sito Internet al mondo.
Lo spazio web, tuttavia, non esplose immediatamente, basti pensare che il sito in questione, per ricevere la sua prima visita, dovette attendere ben 17 giorni.
Una crescita costante, dal Duemila ad oggi
Nei decenni successivi lo spazio web non ha fatto altro che crescere, e questo è noto.
Attorno al 2000, gli utenti connessi ad Internet nel mondo erano circa 200 milioni, nel 2009 hanno toccato quota 1 miliardo, mentre oggi sono stati superati abbondantemente i 5 miliardi.
La crescita della diffusione dello spazio web non è affatto destinata a concludersi: se nel mondo occidentale la diffusione di Internet ha ormai raggiunto livelli molto vicini al 100%, vi sono ampie aree del mondo in cui l’accesso alla rete non è ancora realtà.
Le ragioni alla base di questo non sono esclusivamente infrastrutturali, ma dipendono anche dalle condizioni economiche delle popolazioni, che purtroppo versano in molti casi in estrema povertà, come anche dal fatto che sono totalmente digiune in termini di competenze digitali e necessiterebbero, dunque, di una formazione specifica.
Ad ogni modo, si può affermare che poco meno della metà del Pianeta non è connessa ad Internet, ed è proprio questa la principale sfida per il futuro: i grandi del web hanno già effettuato delle proposte interessanti per fare in modo che Internet divenga una realtà consolidata anche nelle aree in cui oggi non è fruibile.