In Cina le aziende High Tech assumono “belle” ragazze per motivare i programmatori

L’ambiente di lavoro può diventare un luogo noioso e ripetitivo, sopratutto per chi svolge compiti non proprio creativi. Dalla Cina arriva un nuovo trend che può essere certamente considerato strano e ai limiti della correttezza e della “par condicio” fra uomini e donne. Secondo Trending in China, una nuova tendenza delle aziende High Tech cinesi è quella di assumere delle avvenenti motivatrici in grado di rendere più piacevoli le numerose ore trascorse di fronte al monitor. La testata giornalistica spiega in questo modo la nuova strada imboccata da alcune aziende:

Le società che operano in internet in tutta la Cina stanno assumendo delle cheerleader per i programmatori, belle ragazze che aiutano a creare un piacevole ambiente di lavoro. I loro compiti prevedono l’acquisto della colazione, sessioni di conversazione e di ping pong e altre attività ricreative. Secondo il direttore delle risorse umane di una società Internet che ha assunto tre di queste motivatrici, i suoi programmatori sono per lo più di sesso maschile e assolutamente terribili quando si parla di socializzazione, e la presenza di queste ragazze ha notevolmente migliorato l’efficienza nel lavoro e la loro motivazione“.

Se esistano o meno dei benefici reali legati all’assunzione di queste ragazze sarà il tempo a dirlo, ma la pratica ha già creato un accesissimo dibattito in rete sull’opportunità di impiegare delle ragazze in grado di rendere più piacevole il tempo agli impiegati di sesso maschile.


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