Il Trattato di 800 Pagine sui Colori che anticipò di 271 Anni le Guide Pantone

La guida ai colori Pantone è un sistema universalmente noto (non da tutti accettato) che fu inventato negli anni ’50 per la classificazione dei colori. Della guida sono famosissime le strisce colorate che si trovano in moltissimi negozi, dall’edilizia all’arredamento d’interni, che permettono di identificare univocamente i colori. Molto prima della Pantone, che è un’azienda americana, A. Boogert, nel 1692, realizzò un libro di 800 pagine scritto a mano in olandese, il:

Traité des couleurs servant à la peinture à l’eau

Una guida onnicomprensiva di tutti (o quasi) i colori realizzabili con le vernici dell’epoca. Nel libro vengono mostrati dei campioni di colore, con le istruzioni per realizzare le tonalità mostrate o cambiarne il tono, aggiungendo una, due o più parti d’acqua.

Lo storico bibliofilo Erik Kwakkel ha analizzato il libro, ed ha concluso che il volume era concepito a scopo didattico. Sfortunatamente esiste soltanto una copia del libro, che viene conservato presso la Bibliothèque Méjanes di Aix-en-Provence, in Francia.

Libro dei colori, verdi e rossi:

Libro dei colori, verdi e gialli:

Libro dei colori: gialli, arancioni, viola:

Libro dei colori, azzurri:

Libro dei colori, viola, colori vari:

Sotto, copertina e retro del libro:

Fonte: Thiscolossal

Matteo Rubboli

Sono un editore specializzato nella diffusione della cultura in formato digitale, fondatore di Vanilla Magazine. Non porto la cravatta o capi firmati, e tengo i capelli corti per non doverli pettinare. Non è colpa mia, mi hanno disegnato così...