“C’era una volta, una volta di sera, un piccolo mago con una stadera…” è l’inizio de “Il piccolo Mago e la stadera” (Silele Edizioni) un libro illustrato scritto a quattro mani e consigliabile, nonostante l’incipit solitamente riservato alla letteratura infantile, anche (e forse soprattutto) agli adulti.
Ciascuno di noi avrà nel cassetto dei ricordi quel “C’era una volta” amato e narrato da una persona che ci stava particolarmente a cuore; quello del piccolo Mago, però, è veramente speciale perché appartiene ad una filastrocca originale e rigorosamente scritta a mano, conservata in una pagina di diario appartenuto alla coautrice del libro, Barbara Gaiardoni, che decide, dopo 40 anni dalla prima stesura infantile, di riscriverla ex novo con Andrea Vanacore, compagno non solo di scrittura, ma anche di vita. Le pregevoli illustrazioni sono opera di Maurizio Gioco, burattinaio e artista in Verona.
Il Piccolo Mago e la Stadera è disponibile su Amazon
La fiaba racconta di un mago che pensava solo ad arricchirsi, passando le sue giornate a pesare oro e preziosi, ma un giorno l’incontro con Oreste, un bambino “con voce suadente, dal fare avvincente”, gli cambierà per sempre la vita.
Lorenza Cristanini Mion in sala di registrazione
“Il piccolo Mago e la stadera ” è la prima di una trilogia di fiabe dal titolo “1 libro X 2″.
Il progetto editoriale prevede la pubblicazione di libri illustrati e audiolibri, nonché la loro uscita in versione musicale. Musicisti di riconosciuto valore saranno chiamati a collaborarvi: Bruno Ispiola, violoncellista padovano residente a Bruxelles, ha già dato la sua disponibilità, così come ha fatto Lorenza Cristanini Mion, voce recitante della fiaba.
Bruno Ispiola
La musica, come la lettura ad alta voce di storie in rima, sono ottimi mediatori educativi per il bambino e per la famiglia: è finalmente condividere un tempo e uno spazio comuni, in un’epoca nella quale queste condivisioni si instaurano e si consolidano sempre più di rado.
Anche i bambini che soffrono i disagi dell’apprendimento scolastico, troveranno in questo progetto un valido ausilio per apprendere l’arte dell’ascolto, che li aiuterà a bypassare tutte le difficoltà derivanti dalla decifrazione della lingua scritta.
Illustrazione del libro : la Carlona col piccolo Mago
“Il piccolo Mago e la Carlona” e “Il piccolo Mago e il Pescatore” sono le altre due storie che completeranno il progetto: qui si tratta di amore, di amicizia, di ospitalità, di sogni, di trasformazione, di rispetto per la Terra e per le differenze, perfino ad arrivare alla composizione di una ricetta culinaria, per sottolineare di quanto addirittura i gesti quotidiani, piccoli solo in apparenza, contino per recuperare il gusto delle cose buone.
Barbara Gaiardoni
In seguito alla magica riscoperta della qualità delle relazioni, il piccolo Mago intraprenderà il “Viaggio del Cuore”, che lo vedrà protagonista, assieme ai suoi affetti, di iniziative e di progetti aperti e mirati alla dimensione del Sogno.
Fotografie di Andrea Vanacore, testo di Barbara Gaiardoni