Solitamente le immagini di animali che riscuotono più successo fra chi naviga sul web sono quelle di cuccioli che viene voglia di coccolare, o quelle di maestosi felini, oppure di colorati uccelli tropicali. Ma non tutti gli animali hanno queste caratteristiche, come dimostrano i ritratti di questi sette animali, tra i più brutti al mondo.
Talpa nuda
Immagine di pubblico dominio
Questo rugoso animaletto, che vive solo nei deserti dell’Africa, è un mammifero con una caratteristica unica: ha il sangue freddo, e quindi non può regolarne la temperatura. Deve quindi vivere in tane a temperature costante, che scava a circa mezzo metro sotto il suolo. La sua pelle, quasi completamente senza peli, non ha recettori del dolore, e quindi le abrasioni che può provocarsi scavando gallerie sotterranee non comportano particolare disagio.
La Disney ha dato un po’ di notorietà a questo animaletto, rendendolo protagonista della serie Kim Possible.
Becco a scarpa
Immagine via Wikipedia
Il ‘becco a scarpa’ (o cicogna testa di balena) è un uccello con una corporatura massiccia e ingombrante, che ricorda un po’ un animale preistorico. Fino a qualche tempo fa si pensava che appartenesse alla famiglia delle cicogne, ma ora vene assimilato a quella dei pellicani. Vivono in zone paludose dell’Africa tropicale questi animali solitari, che si incontrano con i loro simili solo nella stagione degli amori, o quando il cibo è particolarmente scarso. Le abitudini del Becco a Scarpa non sono molto conosciute, perché ama vivere in luoghi lontani da insediamenti umani.
Pipistrello lanoso
Il pipistrello lanoso o della foresta di Hardwicke sembra uscito da un film horror , con le sue orecchie enormi e il naso camuso. Questo pipistrello vive in Asia, solitamente nel sottobosco, e costruisce il suo nido negli alberi cavi, o in mucchi di foglie morte. Anche di questo animaletto si sa poco, e solo recentemente si è scoperto che hanno l’abitudine di restare appollaiati all’interno di piante carnivore.
Pesce Blob
Il pesce blob deve il suo nome al fatto che assomiglia più a un blob ( informe massa viscida e molle) che a un pesce. Vive nelle acque profonde dell’oceano Pacifico, al largo delle coste australiane. Il suo corpo è costituito da una massa gelatinosa leggermente meno densa dell’acqua, cosa che gli consente di galleggiare poco sopra il fondale, senza grande dispendio di energia. Nel 2013 è stato formalmente eletto “animale più brutto del mondo” dalla ‘Ugly Animal Presetvation Society’ (società di conservazione degli animali brutti ) che lo ha scelto come mascotte. Per alimentarsi, il pesce blob semplicemente tiene la bocca aperta, ingoiando quello che di commestibile galleggia attorno a lui.
Anche se è difficilissimo vederlo in natura, è a rischio estinzione a causa della pesca d’altura.
Cimice d’acqua gigante
Per quanto molti insetti abbiano un aspetto sgradevole, quello di questa cimice d’acqua lo è particolarmente, specialmente quando il maschio della specie porta le uova sulle sue ali. Questa sua caratteristica gli ha fatto guadagnare la fama di genitore premuroso. È uno degli insetti più grandi del mondo, e può raggiungere i 10 / 12 cm. di lunghezza. Si ciba di pesci, anfibi e crostacei, anche se occasionalmente può mordere gli esseri umani, e il suo becco è uno dei più dolorosi che ci siano.
Sorvolando sul suo aspetto, in Cina, Giappone e in genere nel sud-est asiatico è considerato una prelibatezza.
Talpa dal muso stellato
Anche se strana e decisamente poco attraente, la talpa dal muso stellato è una piccola creatura intelligente che vive negli Stati Uniti e Canada in paludi e zone umide. Ha un aspetto peculiare a causa del suo naso, che è costituito da 11 paia di tentacoli che formano una sorta di stella circolare. Grazie a questi tentacoli la talpa dal muso stellato è in grado di rilevare le vibrazioni delle onde sismiche, e ognuno di questi costituisce un organo di tatto che contiene più di 25.000 minuscoli recettori sensoriali, noti come organi di Eimer, che servono anche per individuare i vermi e i piccoli crostacei di cui si ciba. Di preferenza vive in terreni umidi, ma può scavare tunnel anche in acque poco profonde.
Scimmia proboscidata
La scimmia proboscidata è un mammifero in via di estinzione che vive sull’isola del Borneo. Il suo grosso naso ci può apparire ridicolmente brutto, ma nella sua specie rappresenta un elemento importante nella fase del corteggiamento, perché serve ad attirare le femmine, e anche a spaventare i maschi rivali. Si ciba di noci, foglie e frutta acerba, perché gli zuccheri contenuti nella frutta matura possono farli ammalare. Queste scimmie vivono in gruppi, chiamati harem, e preferiscono rimanere tra gli alberi per scendere a terra di tanto in tanto, solo per mangiare. Amano l’acqua, ed è molto divertente vedere come si tuffano, spanciando in laghi e torrenti.
Purtroppo queste scimmie sono a rischio, perché il loro habitat si sta drasticamente riducendo in seguito allo sviluppo umano.