Hobbiton: la “Contea” esiste in Nuova Zelanda

Hobbiton è il nome del luogo reale della Contea di Hobbiville, e si trova a Matamata in Nuova Zelanda. Su questa collina la troupe cinematografica capeggiata da Peter Jackson ha costruito il villaggio di Frodo, Sam e gli altri Hobbit, ed è stato recentemente rinnovato per le riprese de “Lo Hobbit”. Il villaggio non è un set cinematografico sfarzoso, ma piuttosto una fattoria all’aperto. Ampiamente ristrutturato nel 2011, è più “magico” ora rispetto agli anni precedenti, dato che il set completo è rimasto esattamente come visibile nei film tratti dai romanzi fantasy di J.R.R. Tolkien.

Il Mulino di Hobbiton che guarda il ponte a due archi. Immagine condivisa con licenza CC BY-SA 2.0 via Wikipedia:

Il tour inizia con una passeggiata attraverso il pittoresco allevamento di pecore con viste spettacolari attraverso le Kaimai. La guida vi accompagnerà attraverso il sito di dieci acri, raccontando affascinanti dettagli di come il set di Hobbiton sia stato realizzato. I luoghi famosi degli Hobbit, il Green Dragon Inn, il Mulino e le altre strutture create per “Il Signore degli Anelli” e “Lo Hobbit” sono tutti di libero accesso al pubblico, e la durata totale del tour dal Centro di Informazioni di Matamata è di 2 ore e 30 minuti.

L’esterno di casa Baggins prima del suo rifacimento nel 2010. Fotografia di Rob Chandler condivisa con licenza CC BY-SA 2.0 via Wikipedia:

La costruzione del sito è iniziata a marzo del 1999, e le riprese sono iniziate nel dicembre dello stesso anno, proseguendo per tre mesi. Di seguito una sintesi dei principali dei componenti che sono stati necessari per creare il set di Hobbiton:

– Il New Zealand Army è stato incaricato di costruire 1,5 km di strade nel sito e lo sviluppo dell’insieme iniziale. Hanno portato ruspe, bulldozer, pale, camion, rulli, livellatrici e altri mezzi pesanti.

Hobbiton guarda il lago del set. Immagine condivisa con licenza CC BY-SA 2.0 via Wikipedia:

– Le siepi e gli alberi sono stati impiantati nei giardini sono stati innaffiati per tutto l’inverno. Trentasette porte e finestre degli hobbit sono stati creati con legno non trattato e polistirolo.

– Il Mulino e il doppio ponte ad arco sono stati costruiti su impalcature e polistirolo, poi incollati e dipinti.

Casa Baggins a Hobbiton, fotografia di Pseudopanax condivisa con licenza CC BY-SA 2.0 via Wikipedia:

– La quercia che domina casa Baggins è stata tagliata e portata da vicino Matamata. Ogni ramo è stato numerato, poi trasportato e impiantato sulla cima di Casa Baggins.

– Foglie artificiali sono state importate da Taiwan e posizionate su ogni albero morto.

Sotto, interno del Green Dragon Inn, immagine di pubblico dominio:

– Il villaggio immaginario degli Hobbit è situato in una fattoria di ovini e bovini, in cui gli ospiti possono imparare a tosare le pecore, ed eseguire altri compiti agricoli prima di soddisfare un pasto meritato presso il sito di Riposo del café Conte, che offre una gustosa cucina regionale e offre una vista spettacolare sulle montagne Kaimai.

Video di presentazione:

Matteo Rubboli

Sono un editore specializzato nella diffusione della cultura in formato digitale, fondatore di Vanilla Magazine. Non porto la cravatta o capi firmati, e tengo i capelli corti per non doverli pettinare. Non è colpa mia, mi hanno disegnato così...