Groundfridge: il Frigorifero Naturale che funziona senza Energia Elettrica

Si chiama GroundFridge ma si legge “Sfera Bioclimatica”, una capsula di materiali isolanti che crea una micro-cantina interrata a temperatura di 10-12°C costanti. L’idea è venuta a Floris Schoonderbeek, designer per l’azienda olandese Weltevree, che ha progettato una sfera da interrare al livello del terreno in grado di mantenere una temperatura costante durante tutto l’anno. L’idea non è certo nuova, una versione moderna delle vecchie “cantine” delle case di campagna, venduta però in un prodotto facile da trasportare, installare e controllabile da App per smartphone con un grande appeal, soprattutto sui più giovani.

Come funziona

Groundfridge viene interrata e collegata all’acqua corrente, lasciando naturalmente accessibile un ingresso per raggiungere gli scaffali della cella, che possono ospitare sino a 500 Kg di alimenti come ortaggi, frutta, vino e alimenti che non richiedano temperature prossime allo 0°C. Il funzionamento non richiede dispendio di energia elettrica, ma la capsula può esser collegata alla rete per controllare, tramite un’app, la ventilazione interna, utile a mantenere la temperatura costante in tutte le parti della sfera ma anche a eliminare i cattivi odori. La porta è isolante, e impedisce al calore esterno di entrare all’interno della capsula.

A chi è destinata

Naturalmente per installare Groundfridge è necessario avere uno spazio esterno libero da elementi nel sottosuolo. Nelle case in città o fuori città con uno spazio/giardino ad esempio, Groundfridge consente di fare ingenti scorte di cibo mantenendolo a temperatura ideale, senza spendere nulla per l’energia elettrica. Anche chi coltiva un orto può conservare grandi quantità dei propri prodotti all’interno della capsula, e consumarli durante un lasso di tempo molto più lungo rispetto alla conservazione a temperatura ambiente.

Il tema del cibo e l’importanza di soluzioni innovative

Il tema del cibo è oggi di grandissima attualità, sia per la sua qualità, spesso compromessa da prodotti chimici che lo contaminano ma lo rendono economico, sia per la sua accessibilità, che è ridotta solo a una parte della popolazione mondiale. La conservazione degli alimenti è uno dei punti cardine della questione, perché una rilevante parte del cibo che viene prodotto dall’uomo finisce gettato via (in Italia si parla di 8 Miliardi di Euro l’anno “sprecati”). Soluzioni come Groundfridge possono stimolare l’autoproduzione, almeno nei luoghi in cui questa è possibile, e consentono anche a chi non ha un orto di conservare un grande numero di alimenti, per lungo tempo.

Ground Fridge rappresenta una delle possibilità che


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