Alcune case di Sibiu, in Romania, sono famose per “osservare”. Sui tetti, alcune strette finestre sono ricavate da una leggera piegatura delle tegole, con una forma che assomiglia moltissimo a un occhio socchiuso. Progettate per ventilare le antiche soffitte dove venivano conservate carni, formaggi e cereali, consentono di arieggiare l’ambiente senza far passare molta luce del sole.
Recentemente le finestre sono diventate un simbolo di protesta, disegnate accanto allo slogan “”Vă vedem” – “Ci vediamo”
Sotto, fotografia di lucianf condivisa con licenza CC BY 2.0 via Flickr:
Durante l’inverno del 2017 infatti, centinaia di migliaia di romeni sono scesi in piazza contro il nuovo governo, reo di aver messo in atto delle leggi che aiutano i politici a fuggire dalle indagini, come ad esempio una norma che prevede la depenalizzazione della corruzione.
Proteste in piazza a Bucarest:
Secondo i dati di Transparency International, la Romania è uno dei paesi più corrotti dell’Unione europea (a fianco di Grecia e Italia) e le proteste del 2017 sono state le più partecipate della storia romena.
Il motto Vă vedem, era nelle strade accanto a occhi obliqui e sospettosi
Nel Dicembre del 2017 le proteste erano ancora in atto e a Sibiu, dove il presidente romeno Klaus Iohannis aveva svolto 4 mandati come sindaco, e dove un gruppo di manifestanti adottò gli “Occhi di Sibiu” come proprio logo.
Sibiu è una delle capitali culturali del paese, e una delle sue città più sviluppate (capitale Europea della cultura nel 2007). I manifestanti asserirono di aver creato una “zona libera dalla corruzione” con gli occhi di Sibiu come simbolo della loro continua vigilanza.
Nonostante l’efficacia dello slogan e l’enorme seguito di pubblico che hanno avuto le proteste, la direzione politica del governo romeno non ha subito brusche deviazioni, e il parlamento ha promosso altre modifiche che limiterebbero il perseguimento degli abusi di ufficio. L’impegno, almeno a parole, del presidente Iohannis è di lotta alla corruzione, arrivando a dichiarare:
“In qualità di presidente mi impegno a garantire un sistema giudiziario indipendente e lo stato di diritto. Ciò significa che non accetterò in alcun modo che i politici subordinino la giustizia in qualsiasi forma. Posso affermare chiaramente che durante il mio mandato non darò la grazia a nessun politico condannato per atti di corruzione”.
Le proteste a Sibiu e altrove continuano, anche se non sono vicine alle dimensioni delle marce nel 2017. Proprio a Sibiu si svolge una protesta silenziosa, ogni giorno a mezzogiorno, con lo striscione Vă vedem e gli occhi di Sibiu per protestare contro le misure governative che garantirebbero i corrotti, come sempre a discapito degli onesti.
Il supporto è arrivato da tutto il mondo, questo un disegno da Montreal:
Fonti: Guardian., le immagini sono tratte dalla pagina Facebook “Vă Vedem Sibiu“.