I granelli di sabbia a forma di stella sono una meraviglia della natura, e si trovano sulle spiagge e nelle sabbie delle acque Indo-Pacifiche, protozoi che appartengono alla famiglia Foraminifera.
Cosa rende possibile la formazione di tale meraviglia?
Una leggenda locale racconta la nascita di questi minuscoli protozoi, mentre diverso è il parere degli scienziati. Il Biologo Chris Willson racconta la scoperta della sabbia:
“Hoshizuna è una piccola spiaggia tranquilla, dove i visitatori sono normalmente accovacciati sulla sabbia osservandone i granelli. Sono alla ricerca di minuscole stelle a cinque punte dalla grandezza di poco più di un millimetro. Per un biologo, ogni stella è solo l’esoscheletro dei foraminiferi – protozoi marini che una volta vivevano sul fondo dell’oceano. Per la gente del posto, sono i figli più piccoli della Croce del Sud e della Stella Polare. I figli delle stelle sono nate nel mare appena fuori Okinawa, ma sono stati uccisi da un serpente gigante. I loro piccoli scheletri sono tutto ciò che resta del loro corpo.”
La forma di queste stelle di sabbia nasconde il modo in cui si sono sviluppate. La struttura di base è un po’ come la cima di una conchiglia, ma viene usato anche il materiale cellulare in più per formare delle cavità sottostanti. Le 5 o 6 spine (o bracci esterni) li aiutano a muoversi in cerca del cibo. La sostanza principale del loro corpo è il carbonato di calcio e, quando muoiono, il loro esoscheletro a forma di stella viene trasportato sino alle spiagge di questa regione.
La sabbia a forma di stella è uno dei fossili più antichi che l’uomo conosca, perché comparvero ben 542 Milioni di anni fa, ma alcune nuove prove daterebbero la loro provenienza sino a 1,2 miliardi di anni orsono. (I più recenti ritrovamenti fanno ipotizzare che il fossile più antico di un essere vivente risalga a 3,7 miliardi di anni fa).
Fra i granelli di sabbia è possibile trovare anche delle piccole Foraminifera vive, un evento raro ancorché non impossibile.