Il caffè è fra le bevande più amate dagli italiani, e Giulia Bernardelli l’artista che trasforma il colore nero dell’acqua e caffeina in meravigliose opere d’arte che stanno letteralmente facendo impazzire decine di migliaia di persone su internet. Giulia è dottoressa in Arte lavora in un museo di Mantova, la sua città, dove nella galleria d’arte/libreria del padre trasmette ai bambini l’amore e la passione per tutto ciò che è creativo. Le sue realizzazioni nascono dall’esigenza di mostrare ciò che le passa per la mente mentre è seduta ad un bar o fa colazione a casa. Dalla tazzina prendono forma figure di cartoni animati, fantasie o raffigurazioni di animali che, fino a poco tempo prima, erano soltanto pensieri impalpabili di una persona che sorseggia un espresso.
La creatività non è una caratteristica elitaria di chi è capace, è un vero proprio stile di vita che rende l’esistenza più ricca e positiva.
Le opere di Giulia, in arte Bernulia, sono però caduche come fiori primaverili, e vengono lasciate intatte soltanto per il tempo di uno scatto. Una volta fotografata, l’opera viene mangiata, cancellata o comunque resa assai diversa da quel che appariva. Le immagini non sono soltanto fatte di caffè, ma spaziano fra tanti generi alimentari. Il senso dell’arte di Giulia è anche questo, e ha un fascino davvero senza tempo.