Oggi realizzare fotomontaggi è un’operazione fra le più semplici in assoluto, basta un qualunque smartphone e un’applicazione dedicata e il volto di un amico finisce sul corpo di un coniglio o un gatto. Ma com’era il fotomontaggio prima di photoshop o le applicazioni di fotoritocco digitale?
Il Metropolitan Museum of Art ha raccolto una serie fotografie scattate prima dell’era dell’alterazione digitale che presentano composizioni stravaganti. La serie di fotografie visualizzate per la mostra del museo di New York attira l’attenzione sul livello con il quale gli artisti dell’analogico hanno manipolato la fotografia fin dalla sua origine come un mezzo attraverso il quale raccontare ciò che ci circonda. La mostra è composta da quasi 200 immagini scattate tra il 1840 e il 1990.
“Le fotografie in mostra sono state modificati usando una varietà di tecniche, compresa l’esposizione multipla (che consiste in due o più immagini su di un unico negativo), la stampa combinata (la produzione di una singola stampa da elementi di due o più negativi), il fotomontaggio, la ridipintura, e il ritocco in negativo o durante la stampa. In ogni caso, il significato e il contenuto dell’immagine della macchina fotografica è stata significativamente trasformata durante il processo di manipolazione.”
La mostra si è svolta nel 2013, queste le immagini: