Due Subacquei scoprono a Cesarea un Tesoro Romano di 1.700 Anni Fa

Ran Feinstein e Ofer Raanan sono due subacquei che, nel marzo 2016, erano impegnati in un’immersione nei pressi di Cesarea, nello stato di Israele. I due subacquei hanno scovato quello che si è rivelato essere un tesoro romano risalente a un naufragio di 1.700 anni orsono.

In principio hanno scoperto una scultura, lasciandola sul posto, e proseguendo l’immersione hanno poi rinvenuto altre sculture di pregio, decidendo di avvertire immediatamente le autorità archeologiche israeliane. Jacob Sharvi, direttore di quello che si è rivelato essere uno scavo dal valore eccezionale, afferma che si tratta di oggetti compresi fra il I e il IV secolo dopo Cristo.

L’antico equipaggio della nave romana, prima di affondare, ha tentato di salvare sia la nave sia il carico, ancorandosi al fondale, ma ogni tentativo si è rivelato inutile:

la nave è naufragata, consegnando alla storia manufatti e reperti dal valore immenso

Le autorità israeliane hanno dichiarato di aver trovato statue in bronzo, lampade, vasi, oggetti a forma di animale, ancore e migliaia di monete con le immagini degli imperatori romani Costantino e Licinio.

Cesarea Marittima fu una città fatta edificare da Erode il Grande durante il I secolo avanti Cristo, quando divenne un importante porto del Mar Mediterraneo, sino al suo abbandono durante l’epoca della dominazione araba.

Sotto, un video con la scoperta:

Matteo Rubboli

Sono un editore specializzato nella diffusione della cultura in formato digitale, fondatore di Vanilla Magazine. Non porto la cravatta o capi firmati, e tengo i capelli corti per non doverli pettinare. Non è colpa mia, mi hanno disegnato così...