Coronavirus: l’ESA mostra la drastica riduzione dell’inquinamento in Europa

Dopo aver visto gli effetti della riduzione dell’inquinamento da diossido di Carbonio in Cina (ma che ha da poco ricominciato a correre al rialzo) e dopo aver osservato la riduzione dell’inquinamento in Italia oggi l’ESA – European Space Agency – ci mostra la drastica riduzione dell’inquinamento sulle principali capitali Europee.

In Italia si osserva una drastica riduzione sulla zona della pianura padana, che passa da rosso intenso a un colore molto più roseo, e nell’intorno delle città di Roma e Napoli. Nel nostro paese è inoltre evidente una riduzione dell’inquinamento anche di quelle zone non fortemente inquinate, come la riviera Adriatica, che ora risultano quasi libere da concentrazioni di anidride carbonica.

Nella penisola iberica la concentrazione di diossido di carbonio è calata drasticamente sopra la capitale spagnola, Madrid, e anche nella zona della Catalogna, a Barcellona, mentre in Portogallo le due città principali, Porto e Lisbona, sono ormai zone franche discretamente libere dalla morsa dell’inquinamento.

Nella parte più settentrionale d’Europa, in Francia, Germania e Belgio, si nota la drastica riduzione nella zona di Parigi, Lione e Lilla, mentre in Germania si vedono riduzioni nella zona di Francoforte, Stoccarda, Colonia e Bonn.

Le immagini satellitari condivise dall’ESA sono queste, pubblicate in un articolo dedicato al tema, ma è facile intuire che in tutte le zone fortemente antropizzate del nostro continente l’inquinamento stia calando, regalando una boccata d’aria pulita a tutti gli abitanti, anche se chiusi in casa.

L’immagine di confronto risale al 2019, e mette bene in mostra il repentino cambiamento osservato a seguito della chiusura delle attività in seguito all’epidemia di Coronavirus.

Matteo Rubboli

Sono un editore specializzato nella diffusione della cultura in formato digitale, fondatore di Vanilla Magazine. Non porto la cravatta o capi firmati, e tengo i capelli corti per non doverli pettinare. Non è colpa mia, mi hanno disegnato così...