Ti sarà capitato sicuramente di controllare i prezzi per il volo dei tuoi sogni e notare che cambiano continuamente da un giorno all’altro. Semplicemente, moltissime aziende applicano strategie di dynamic pricing, ovvero le tariffe vengono aggiornate in modo dinamico.
Se vuoi saperne di più sul funzionamento di questa strategia e sugli strumenti utili per risparmiare ed evitare i lati negativi dei prezzi dinamici, continua a leggere!
Dynamic pricing: definizione
Con questo termine, solitamente tradotto con la sfortunata espressione italiana “discriminazione dei prezzi”, si fa riferimento a una strategia per la quale il prezzo di un prodotto o la tariffa per un servizio vengono continuamente modificati in base a diversi fattori.
Gli elementi che influenzano questo prezzo possono essere domanda di mercato, offerta di quel determinato prodotto, competizione, periodo dell’anno (o più in generale condizioni di mercato). Questa strategia viene applicata per aumentare la redditività, sfruttando al massimo i movimenti di mercato: dopotutto le aziende nascono con lo scopo principale di guadagnare denaro.
La discriminazione dei prezzi viene utilizzata con maggiore frequenza nelle industrie del commercio al dettaglio, dei trasporti e dell’ospitalità, con variazioni apprezzabili anche lungo la stessa giornata (ad esempio in base alla disponibilità di posti su un volo o di camere in un hotel).
Nonostante queste strategie abbiano scatenato le lamentele delle associazioni dei consumatori, dal punto di vista pratico non sembrano esserci stati particolari miglioramenti in tal senso. Fortunatamente, l’utilizzo di alcuni strumenti e tecnologie possono ridurre l’impatto della discriminazione e permettere di risparmiare.
Come evitare il dynamic pricing
Fra le strategie efficaci per contrastare la discriminazione dei prezzi ed evitare la frustrazione che ne consegue, si possono provare vari approcci:
- Confrontare.
- Acquistare in anticipo.
- Utilizzare strumenti per il monitoraggio dei prezzi.
- Evitare il monitoraggio online.
- Negoziare.
Confrontare i prezzi
Se hai un po’ di tempo a disposizione, prova a guardarti intorno per confrontare i prezzi per prodotti o servizi simili. Ovviamente questo consiglio non è applicabile a tutti i contesti, ma in alcuni casi il confronto può far risparmiare anche cifre a tre zeri.
Dopotutto, la discriminazione dei prezzi è una pratica commerciale valida in un mercato libero. Tanto vale sfruttare la libertà del mercato e i vantaggi della concorrenza anche dal lato del cliente.
Acquistare in anticipo
Banale, vero? Beh, titubare potrebbe non essere la strategia migliore quando si tenta di risparmiare online. Generalmente, infatti, i prezzi dei voli aerei e delle sistemazioni in hotel e B&B tendono a crescere all’avvicinarsi della data (o dell’alta stagione).
Se hai già deciso che vuoi andare in una località e l’hotel ti piace, non pensarci due volte a completare la prenotazione. Così potrai risparmiare, evitare il lato spiacevole delle discriminazione dei prezzi e, in caso di problemi, molte strutture offrono il rimborso gratuito, disdicendo con un preavviso ragionevole.
Utilizzare strumenti per il monitoraggio dei prezzi
Sulla rete troverai tanti strumenti utili per tenere d’occhio i prezzi dei servizi e dei prodotti che ti interessano. Soluzioni come Camel Camel Camel offrono pratiche rappresentazioni grafiche dell’andamento dei prezzi dei prodotti disponibili su Amazon.
Così, potrai vedere il prezzo minimo e massimo, le fluttuazioni nel corso dell’anno e i cambiamenti di valore stagionali. Tutte indicazioni molto formative, che ti permetteranno di risparmiare cifre importanti.
Grazie alla possibilità di ricevere notifiche via e-mail in caso di variazioni dei prezzi nei range stabiliti, non sarà nemmeno necessario controllare quotidianamente le tariffe. Questi strumenti di tracking faranno tutto al posto tuo.
Evitare il monitoraggio online
Attraverso i cookie, i siti che offrono voli aerei o sistemazioni in hotel, alberghi o appartamenti per l’affitto a breve termine, monitorano l’attività dei visitatori. Mediante questi strumenti, possono verificare se gli utenti siano alla prima visita o se siano tornati su una pagina già controllata in passato.
Conoscendo l’interesse verso un determinato prodotto, il fornitore di servizi ha tutte le intenzioni di convertirlo con una transazione nel minor tempo possibile. Al netto di offerte speciali che possono proporre prezzi inferiori, generalmente la strategia vede un aumento costante delle tariffe.
Così, dopo il secondo o terzo controllo, riconosciuto il fatto che il prezzo continua a crescere, l’utente sceglierà di pagare per evitare ulteriori rincari.
Ma proteggendo e anonimizzando la propria connessione a Internet è possibile schermare l’attività di monitoraggio da parte di qualsiasi sito. È sufficiente effettuare il download di VPN di qualità per proteggere i propri dati e risparmiare.
Negoziare i prezzi
L’arte dei negoziati si sta perdendo, ancora di più nell’epoca del commercio online. In alcuni casi, però, specialmente per le transazioni di valore più alto, può convenire cercare il contatto diretto con il fornitore di servizi.
Oltre a dimostrare il proprio interesse verso un servizio o un prodotto, può valere la pena richiedere uno sconto, magari sottolineando il prezzo inferiore proposto dalla concorrenza. La cosa peggiore che può capitare è ricevere una risposta negativa.