Charles Osborne: l’uomo che visse col singhiozzo per 68 anni

Capita a tutti, magari dopo aver bevuto bibite frizzanti o aver mangiato un troppo velocemente, di avere il singhiozzo, di solito dopo qualche interminabile minuto, e provando strani e avvolte efficaci rimedi, il nostro diaframma si rilassa e il singhiozzo cessa.

Così invece non è avvenuto per Charles Osborne, che ha avuto il singhiozzo per ben 68 anni della propria vita, arrivando a singhiozzare ben 40 volte al minuto, calate poi a 20 quando ormai anziano.

In totale singhiozzò qualcosa come 430 milioni di volte

Charles Osborne nacque in Iowa, negli Stati Uniti, nel 1894. Ebbe una vita normale fino al 1922, quando dopo uno sforzo per sollevare un maiale da portare al macello iniziò ad avere il singhiozzo, ma sicuramente non immaginava che questo non sarebbe cessato per 68 anni. Probabilmente abituarsi ad avere il singhiozzo non fu per lui semplice: dovette imparare una tecnica di respirazione che gli consentiva di stare meglio, e anche bere e mangiare rappresentavano per lui un ostacolo. In particolare, il cibo veniva ridotto quasi in polvere prima di poterlo ingoiare, e per bere poteva fare solo piccoli sorsi.

Nonostante ciò Osborne riuscì ad adattarsi alla sua nuova condizione, e riuscì ad avere una vita quasi normale, si sposò due volte ed ebbe otto figli.

Nel 1990 così come era arrivato, il singhiozzo cessò improvvisamente. Osborne poté godersi gli ultimi mesi della propria vita in un modo sicuramente più tranquillo. Morì infatti nel 1991, all’età di 97 anni (non male per uno che ha avuto il singhiozzo per ben 2/3 della propria vita, vero?).

Elisa Pagano

Sono nata a Genova il 10/11/1996. Sono laureata in economia aziendale, e lavoro a Genova. Sono una grande appassionata di storia, e leggende, passione che ho continuato a coltivare nel tempo libero. Mi piace scrivere e giocare con la lingua italiana, che amo profondamente.