Una delle ultime tendenze dell’architettura contemporanea è l’adozione di forme insolite, ottenute grazie all’impiego di nuovi programmi di grafica computerizzata nella progettazione, i cui effetti risultano spesso stupefacenti. Il Guggenheim Museum di Bilbao, il Sage Gateshead, il Kunsthaus di Graz ed il Selfridges Building di Birmingham sono tutti esempi di tipologie innovative che si inscrivono all’interno di un importante movimento artistico contemporaneo, noto come Architettura Blob, Blob architettura, Blobitettura, o Blobbismo.
Fotografia di copertina di Mike Smith via Flickr.
Se l’espressione ‘architettura Blob’ fu coniata dall’architetto Greg Lynn nel 1995, è dal 2002 che il termine Blobitecture (Blobitettura) diviene invece familiare al grande pubblico, comparendo sul New York Times Magazine in un articolo intitolato “Defenestrazione”, inizialmente con intento spregiativo. Il termine ottiene, curiosamente, un insperato successo finendo per indicare delle costruzioni caratterizzate da forme fluide e da geometrie sinuose, rese possibili grazie all’uso di un software di progettazione detto Blob (Binary Large Objects), che consente di modificare gli algoritmi del modello prescelto.
Storicamente la Blobitettura affonda le sue radici nelle sperimentazioni di un gruppo di architetti britannici noti come Archigram che, negli anni Sessanta a Londra, introdussero l’idea di un’architettura “gonfiabile”, illusionisticamente in grado di muoversi nello spazio.
Guggenheim Museum di Bilbao
Sotto, fotografia di J Ruano via Flickr:
ll Guggenheim Museum di Bilbao è un museo di arte contemporanea, progettato dall’architetto canadese Frank Owen Gehry nel 1997. Si trova a Bilbao, nei Paesi Baschi, nel nord della Spagna.
Sage Gateshead
Sotto, fotografia di James Dowse via Flickr:
Il Sage Gateshead, situato a Gateshead, nel nord-est dell’Inghilterra, è una struttura destinata ad ospitare concerti ed iniziative musicali progettata da Norman Foster, nel 2004.
Kunsthaus di Graz
Fotografia di Vismund via Flickr:
Il Kunsthaus è un museo d’arte progettato dagli architetti inglesi Peter Cook e Colin Fournier, inaugurato nel 2003, nell’anno in cui Graz era la capitale europea della cultura. Oggi il Kunsthaus è considerato il simbolo della Graz moderna.
Selfridges Building di Birmingham
Disegnato da Future Systems, nel 2003, per i grandi magazzini Selfridges, questa avveniristica costruzione facente parte del Bullring Shopping Centre di Birmingham in Inghilterra, evoca una silhouette femminile e trae ispirazione dal famoso vestito a “maglia metallica” disegnato dallo stilista Paco Rabanne negli anni Sessanta.
Frutto dell’ingresso della tecnologia digitale nella progettazione architettonica, l’architettura Blob ricorre a modalità espressive avveniristiche, fatte di strutture dall’aspetto eversivo che sembrano quasi gonfiabili o deformabili.
Una costante ricerca di un risultato finale di esasperazione delle forme e della tensione dinamica che, unito all’uso di materiali altamente innovativi, lascia attonito e sconcertato l’osservatore.