Molti appassionati del mercato delle pulci condividono il desiderio di scoprire un tesoro raro, che sia celato alla vista di occhi poco esperti. Di tanto in tanto la fortuna accontenta uno di questi appassionati. Un archeologo francese in pensione ha notato un’incisione su una bancarella di cianfrusaglie a Sarrebourg, in Francia, piena di oggetti che il venditore aveva trovato in una casa recentemente svuotata in città. L’archeologo ha notato un’incisione molto diversa dagli altri oggetti presenti sulla bancarella e, dopo aver notato il timbro della Staatsgalerie sul dorso, ha acquistato il pezzo. L’uomo ha poi donato al museo di Stoccarda il capolavoro, un’incisione dell’artista tedesco Albrecht Dürer, in modo anonimo.
L’incisione era scomparsa circa alla fine della seconda guerra mondiale e, probabilmente, era stato avvolta in una carta durante i decenni successivi, in modo da essere preservata. E’ curioso pensare che, prima di essere acquistata al mercatino, era stata di proprietà anche di un ex-vice Sindaco della città di Sarrebourg. Christiane Lange, direttrice della Staatsgalerie, afferma che “Siamo molto felici che, dopo oltre 70 anni, il capolavoro sia giunto nelle mani di un amante dell’arte, che ha deciso di donare la sua preziosissima scoperta e non tenerla per sé, restituendola al pubblico“.
Dürer nacque nel 1471 a Norimberga, e si formò artisticamente viaggiando in Italia e attraverso molte città d’Europa, diventando uno dei più importanti artisti rinascimentali e ricercatori artistici del periodo. Il pezzo ritrovato è un’incisione su rame dal titolo “Maria incoronata da un Angelo“, e fu realizzato nel 1520, circa 8 anni prima della morte del pittore tedesco.