San Serriffe
Nel 1977, il quotidiano britannico The Guardian allegò al numero del 1° aprile un supplemento di sette pagine che celebrava i dieci anni d’indipendenza di San Serriffe, una nazione insulare composta da alcune isole semi-sconosciute nei pressi delle Seychelles, nell’Oceano Indiano. Il giornale descrisse San Serriffe come una meta turistica da sogno e stilò un reportage che comprendeva informazioni storiche, politiche, culturali, geografiche ed economiche. Alcune pagine ospitavano concorsi o pubblicità fittizie a tema San Serriffe, come, ad esempio, la Kodak, che era in cerca delle migliori fotografie scattate sull’isola, o la Guinness, che stava mettendo in commercio una particolare birra fatta con il raccolto di orzo di San Serriffe del ’56, di particolare importanza perché piantato… a testa in giù.

San Serriffe, a detta del The Guardian, era stata colonizzata da spagnoli e portoghesi nel XV secolo, per poi essere annessa alla Gran Bretagna nel Seicento. Indipendente dal 1967, l’isola aveva raggiunto il primato di reddito pro capite più alto del mondo grazie a una rapida industrializzazione dovuta alla scoperta del petrolio nel 1971.
Le reazioni del pubblico furono due. Chi non abboccò allo scherzo contribuì inviando alla redazione finte recensioni delle proprie vacanze a San Serriffe. Chi non si rese conto della burla tempestò di lettere e telefonate il The Guardian per ottenere maggiori informazioni. Ancora oggi, San Serriffe è uno dei pesce d’aprile più riusciti della storia.

L’albero degli spaghetti
L’albero degli spaghetti è un falso documentario mandato in onda dalla BBC come pesce d’aprile del 1957. Il cameraman Charles De Jaeger, l’ideatore dello scherzo, si recò a Castagnola, sul lago di Lugano, ed effettuò le riprese usando delle piante di alloro a cui appese ai rami degli spaghetti crudi. Gli attori protagonisti del video erano dei lavoratori locali, mostrati, a fine raccolto, mentre si recavano al ristorante Taddei, dove gli spaghetti venivano cotti e conditi con salsa di pomodoro. Tornato a Londra con il girato, De Jaeger chiese a Richard Dimbleby, voce nota della BBC, di doppiare il documentario per renderlo ancora più credibile.

Durante il parlato, Dimbleby spiegò che gli spaghetti erano difficili da coltivare e gli agricoltori dovevano fronteggiare delle insidie naturali che rischiavano di danneggiare i raccolti. All’epoca, in Gran Bretagna la pasta non era un cibo molto conosciuto e circa un centinaio di persone chiamarono la BBC per avere maggiori informazioni su come coltivare gli spaghetti. I centralinisti risposero con il classico humor britannico e consigliarono di metterli in una scatola di sugo di pomodoro e sperare per il meglio.
La CNN lo definì «il più grande scherzo che un organo d’informazione rispettabile abbia mai pensato».

I pinguini volanti
Nel 2008, sempre la BBC annunciò l’imminente messa in onda di un sorprendente documentario su dei pinguini volanti scoperti per puro caso da un gruppo di ricercatori in missione sull’isola di re Giorgio, in Antartide. La notizia fu accompagnata dalla pubblicazione su YouTube di un video in cui i fantomatici pinguini si alzavano in cielo per migrare verso altre zone.

Peccato che la voce narrante (e anche l’autore del documentario), altri non era che Terry Jones, un membro del gruppo comico Monty Python. Non proprio una fonte affidabile…

Che la Forza sia con noi
Nel 2014, il CERN, l’organizzazione europea per la ricerca nucleare, annunciò di aver padroneggiato quella che nell’universo di Star Wars è conosciuta come “la Forza” – un’energia cosmica usata dai cavalieri Jedi – grazie al potenziamento del suo acceleratore di particelle. Il comunicato stampa fu accompagnato dalla pubblicazione di alcune foto in cui due scienziati italiani del centro, Tullio Basaglia e Valerio Rossetti, usavano la forza per bere il caffè senza muovere le mani o prendere i libri dagli scaffali rimanendo seduti.

Gli Hamburger per mancini
Per il pesce d’aprile del 1998, la celebre catena di fast food Burger King pubblicò un’inserzione sul quotidiano USA Today, in cui annunciava la messa in commercio del Left-Handed Whooper, un hamburger speciale pensato con una rotazione di 180° degli ingredienti per agevolare il consumo da parte dei clienti mancini. Il bello è che, nei giorni successivi, qualcuno davvero ordinò il Left-Handed Whooper, ma, ovviamente, pur ruotando gli ingredienti, nessuno poteva notare alcuna differenza, perché, gira e rigira, il panino era comunque di forma rotonda.

Fonti:
- I migliori scherzi della storia per il Pesce d’aprile – Wired.it
- I “Pesce d’aprile” famosi più divertenti della storia – Focus junior
- San Serriffe – Wikipedia inglese
- Pesce d’aprile, dai pinguini volanti all’albero di spaghetti: ecco le 10 “fake news” che hanno fatto la storia – Il Messaggero
- Nel 1957 la BBC convinse gli Inglesi che gli Spaghetti crescono sugli Alberi delle Alpi – Vanilla Magazine